Il Mausoleo di Augusto potrà finalmente tornare al suo splendore. Il Campidoglio ha avviato infatti la seconda fase del recupero del "più grande sepolcro circolare dell'età antica" grazie al finanziamento di 6 milioni di euro arrivato dalla fondazione Tim. Una partnership, quella tra Roma Capitale e Tim, che punta a "restituire visibilità e visitabilita'" al monumento, rimasto per molti anni in stato di abbandono e degrado, attraverso interventi di ripristino delle condizioni per la percorribilità da parte del pubblico in vista della creazione di un vero e proprio spazio museale.
"Contiamo di restituirlo alla città nell'arco di due anni, con il completamento dei lavori ad aprile 2019", ha detto il sovrintendente di Roma Capitale, Claudio Parisi Presicce, che oggi con la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha presentato i lavori che prevedono anche la valorizzazione delle attività del cantiere finanziata da Tim con due milioni di euro. "Oggi presentiamo al mondo non solo il restauro di un'opera importantissima, ma l'inaugurazione di un nuovo modo di collaborare tra istituzioni e privati che sta dando frutti estremamente interessanti e innovativi", ha detto la sindaca Raggi.
"Quest'opera di assoluto pregio durante la fase dei lavori avrà un cantiere vivo che consentirà alle persone di partecipare ai lavori – ha aggiunto – e avremo un sito in cogestione che consentirà di seguire l'andamento del restauro e di conoscerne le tecniche. Questo – ha spiegato – è un disegno che consente di opporre alla logica mercificatoria del patrimonio la partecipazione ai beni".
La valorizzazione del cantiere avverrà attraverso una recinzione che diventeraà una installazione permanente di circa 300 metri lineari sui lati est, nord e ovest. L'idea è di permettere al pubblico di conoscere la storia di Augusto e del suo monumento.
Pannelli neri con immagini in oro racconteranno la vita del primo imperatore romano e i diversi usi del sepolcro, tra cui quello di Auditorium, ricordato attraverso note musicali prese dai brani di repertorio. In più, dal tramonto il Mausoleo ogni giorno verrà illuminato da 55 corpi a led di varie dimensioni che daranno una luce modulabile in vari colori, creando immagini suggestive.
Per quanto riguarda i lavori, in particolare con questo secondo lotto saranno realizzati gli impianti di illuminazione, antincendio, sicurezza e videosorveglianza, oltre la sistemazione di arredi idonei all'allestimento del percorso espositivo. Con questa seconda fase partiranno anche i sondaggi archeologici per la fattibilità del posizionamento dei pilastri che dovranno sorreggere la copertura del Mausoleo.
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