Operazione del Reparto Territoriale di Aprilia che nella mattinata odierna, nelle province di Roma, Latina e Salerno, hanno dato esecuzione a 18 misure cautelari nei confronti di un’associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e al riciclaggio di veicoli di provenienza illecita e fraudolenta dispersione dei beni assicurati. Nel corso dell’attività sono stati recuperati complessivamente 32 autoveicoli di pregio (Range Rover Sport HSE, BMW X5 e X6, Mercedes Classe E, Toyota Rav4, Infiniti FX37, etc.), per un volume complessivo di affari di circa 4.000.000 di euro. impiegati più di 85 Carabinieri nelle province interessate. Alle ore 16.30 è prevista una conferenza stampa presso il Reparto Territoriale CC di Aprilia.
AGGIORNAMENTO: IL RESOCONTO DELLA CONFERENZA STAMPA
I Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, nella mattinata odierna, nelle province di Roma, Latina e Salerno, hanno dato esecuzione a nr. 18 misure cautelari (13 in carcere ed 5 sottoposizioni agli arresti domiciliari) emessi dal G.I.P. presso il Tribunale di Latina dott.sa Mara MATTIOLI, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e al riciclaggio di veicoli di provenienza illecita e fraudolenta dispersione dei beni assicurati. I provvedimenti sono scaturiti da un’articolata attività d’indagine – coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dottor Giuseppe BONTEMPO – dapprima avviata dai Carabinieri della Stazione di Sermoneta nell’ottobre del 2010 e successivamente conclusa dalla Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Aprilia.
L'indagine ha consentito di accertare l’operatività tra le provincie di Roma e Latina di un sodalizio dedito all’indebita esportazione verso il Nord Africa (in particolare verso il Marocco, Tunisia e Mauritania) di veicoli di prestigio di provenienza illecita. In particolare, le investigazioni hanno permesso di delineare gli assetti interni alla compagine indagata ed accertare le responsabilità dei singoli sodali, comprovando come:
– fossero due i canali di approvvigionamento dei veicoli:
1) Uno che vede coinvolti i legittimi proprietari di veicoli assicurati contro il furto che dietro compenso venivano venduti a soggetti facenti capo alla compagine criminale salvo poi denunciarne il furto presso la compagnia assicurativa una volta che le autovetture in questione raggiungevano il nord Africa;
2) Uno di provenienza meramente illecita (autovetture generalmente rubate nella Capitale che venivano clonate, mediante ripunzonatura del telaio, apposizione di targhe contraffatte e corredate di documentazione falsificata (certificato di proprietà e relativa carta di circolazione).
– il gruppo fosse in grado di organizzare ogni aspetto dell’attività illecita (dal furto dei veicoli, alla ribattitura del telaio, alla produzione di tutta la documentazione contraffatta nonché l’individuazione degli acquirenti africani).
Le tratte individuate per il trasporto dei veicoli in nord Africa risultavano essere le seguenti:
– imbarco presso il porto di Civitavecchia (RM) con destinazione Barcellona e da li Tangeri;
– imbarco presso il porto di Livorno con destinazione Barcellona e da li Tangeri;
– trasporto via terra fino a Barcellona e successivo imbarco per Tangeri.
Nel corso delle indagini, su attivazione del Reparto Territoriale di Aprilia, altri Reparti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, procedevano all’arresto di una persona, ad un fermo di p.g. e al deferimento di 20 soggetti recuperando complessivamente 32 autoveicoli di pregio ( a mero titolo di esempio: Range Rover Sport HSE, BMW X5 e X6, Mercedes Classe E, Toyota Rav4, Infiniti FX37, etc.), alcuni delle quali già sottoposte a clonazione ed in fase di trasferimento verso il nord Africa ed altre da poco rubate e ancora non ancora clonate. Il sodalizio gestiva circa 200 veicoli all’anno per un volume complessivo di affari di circa 4.000.000 di euro. Emblematico il caso dell’autovettura BMW X6 sottratta all’ex calciatore della S.S. Lazio Mauro Zarate, che fu recuperata dalla Polizia Stradale di Firenze su attivazione di questo Comando il 30 maggio 2013
Per l’esecuzione dei citati provvedimenti sono stati impiegati 85 Carabinieri tra quelli di questo Comando e dei Comandi delle province interessate. Nello stesso contesto sono state eseguite, complessivamente, 19 perquisizioni domiciliari.
Elenco dei soggetti
1. SALAMI NABIL ‘89 LATINA
2. DRIDI ALI ’60 SERMONETA
3. HARRADA MOHAMMED ‘84 LATINA
4. LATINI MAURO ‘63 APRILIA
5. DANIELE ADRIANO ’77 ROMA
6. PETRILLI GIACOMO ’63 ROMA
7. HALILOVIC ZDRAVKO ‘67 ROMA
8. OMRATY ABDELHAK ‘74 ROMA
9. LONGO MAURIZIO ’52 ROMA
10. MOGRANE YOUNESS ’79 SARNO (SA)
11. ROMUALDI STEFANO ‘86 POMEZIA
12. ANOUCHE ABOUKACEM ‘78 ROMA
13. GERMANI GIORGIO ‘69 ANZIO
14. GERMANI MARCO ‘67 VELLETRI (RM)
15. BOUJIDA YASSINE ’67 detenuto all’estero per altri reati.
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