Maxi truffa a una famiglia di Ferentino: sottratti 600mila euro
Una famiglia aveva affidato i risparmi a un promotore finanziario, che con quei soldi avrebbe comprato case alla moglie
Avevano affidato tutti i loro risparmi a un promotore finanziario, un 40enne che lavorava in una banca di Ferentino. Una famiglia gli aveva consegnato circa 600mila euro, con la prospettiva di farli fruttare. Il problema – scrive il sito tg24.info – è che ad arricchirsi è stato soltanto il promotore, che pare non aver versato un euro nelle casse dell'istituto di credito.
L'uomo avrebbe invece investito la quantità di denaro per acquistare case da intestare alla moglie. L'imbroglio è venuto a galla quando la famiglia, da poco rientrata in Italia dopo aver risieduto per diverso tempo all'estero, aveva posto al promotore la semplice domanda di quanti interessi fossero maturati dai 600mila euro a lui affidati.
A quel punto, la truffa è emersa in tutta la sua gravità e per la famiglia si è trattato di un'amara e scioccante sorpresa. La banca presso la quale lavorava il 40enne lo ha licenziato, mentre la Procura lo ha iscritto nel registro degli indagati per truffa e appropriazione indebita. Attualmente, sembra che il sospetto truffatore sia irreperibile. Al pari dei soldi truffati alla povera famiglia, i cui risparmi di una vita a quanto pare sono serviti per comprare delle case alla moglie del promotore finanziario.