Mazzata in bolletta, ecco la data da segnare in rosso | Dietro l’angolo un pesante rincaro: ti salvi solo se hai quest’età
Un’altra mazzata per gli italiani, le bollette crescono: tutti i dettagli.
Non è un periodo semplice, per le tasche degli italiani. Gli stipendi sono in molti casi uguali a sé stessi e fermi da molti anni: gli aumenti, infatti, sono spesso ostacolati da crisi produttive o difficoltà economiche iniziate o esacerbate dalla pandemia del 2020 o dalle guerre che stanno spaventando il mondo intero e rallentando l’economia.
Dall’altro lato, però, per le medesime motivazioni, molti beni di prima necessità sono aumentati di prezzo e questo vale anche per le bollette delle utenze domestiche che, per i medesimi consumi di sempre, presentano cifre decisamente più alte.
Se speravate che, con il passare del tempo, la situazione andasse a normalizzarsi sempre di più, purtroppo non è così: nel prossimo futuro, infatti, ci sarà un nuovo aumento delle bollette per tutti gli italiani. Qualcuno ne sarà esente: ecco chi e perché.
Aumentano le bollette, ecco per chi
A partire dal 30 giugno 2024, anche secondo il sito www.amministrazioneagile.it, si concluderà la stagione del mercato tutelato e prenderà il via quella del mercato libero. A partire dal 1° luglio 2024, quindi, molti italiani passeranno a questo secondo per quanto riguarda la bolletta della luce, transitando però prima dalle tutele graduali. Queste hanno l’obiettivo di rendere questa transizione il più morbida possibile, evitando scossoni improvvisi. Una volta entrati nel mercato delle tutele graduali, i cittadini potranno passare al mercato libero in piena autonomia e in qualsiasi momento.
Non tutti, però, dovranno uscire dal mercato tutelato il 30 giugno 2024. Alcune categorie di consumatori, infatti, potranno godere dei suoi vantaggi anche successivamente a questa data e si tratta dei clienti vulnerabili. Ecco di chi si tratta, ne ha parlato l’avvocato Massimiliano Dona sul suo profilo Instagram.
Chi godrà ancora del mercato tutelato
Potranno rientrare ancora nel mercato tutelato i cosiddetti consumatori “svantaggiati”, quindi che presentano una delle condizioni di seguito elencate: età superiore a 75 anni, situazione economicamente svantaggiata, soggetti con disabilità, abitazione in un’isola minore non interconnessa o abitazione in emergenza per eventi calamitosi, utilizzo di un’apparecchio medico salvavita alimentato dall’energia elettrica.
Tutti gli altri, quindi coloro i quali non sono considerati svantaggiati, dovranno entro il 30 giugno tornare nel mercato tutelato o restare lì, in modo da passare al mercato libero in modo graduale.