Medici sotto processo per omicidio colposo
Non apportarono le dovute cure facendolo morire
Verranno processati per omicidio colposo il prossimo 21 gennaio 2014 i sei medici tra urologi e anestesisti, sospettati di non aver prestato adeguate cure ad un loro paziente. La decisione è stata presa dal gip Massimo Battistini accogliendo le richieste del pubblico ministero Attilio Pisani.
L'inchiesta fu avviata il 30 giugno del 2010, dopo la morte di Bartolomeo Lanzetta, 53 anni, il quale fu operato 19 giorni prima per la rimozione di un carcinoma. Poco tempo dopo l'intervento chirurgico -raccontano i famigliari di Lanzetta – si manifestarono nel paziente gravi problemi ai quali non furono posti adeguati interventi da parte dei medici.
Nel giudizio i famigliari di Lanzetta si sono costituiti parte civile, rappresentati dagli avvocati Alessio Palladino e Andrea Labasi.