Medico non vaccinato sospeso dall’Asl di Frosinone: controlli a tappeto
Così la nota: “Non ci sarà alcuna interruzione dell’attività assistenziale per i cittadini poiché già stamani ha preso servizio il sostituto”
La direttrice generale dell’ASL di Frosinone, Pierpaola D’Alessandro, ha dato via a un vero e proprio pugno duro contro i “no vax” in camice bianco. “Sono partiti i primi provvedimenti. La Asl di Frosinone ha sospeso la convenzione con un Medico di Medicina Generale che al momento non si è vaccinato. Non ci sarà alcuna interruzione dell’attività assistenziale per i cittadini poiché già stamani ha preso servizio il sostituto. Vero è che la stragrande maggioranza di medici e operatori è vaccinato, ma è in corso in tutte le Aziende l’attività di verifica nel rispetto della legge”.
I provvedimenti contro i sanitari non vaccinati
Già martedì 31 agosto infatti si erano verificate delle situazioni simili. “Otto sanitari non vaccinati sono stati ricollocati in funzioni diverse: centralinisti, collaboratori di tipo tecnico-amministrativo. Con relativa riduzione dello stipendio e riallocazione in servizi di recall, Urp o centralino”, ha dichiarato la direttrice generale. “C’è l’autunno alle porte – ha proseguito – e non è possibile abbassare la guardia”.
I ricoverati attuali
“I ricoverati di questi giorni sono nella maggioranza dei casi persone non vaccinate. I casi più complessi restano quelli di pazienti già in cura con altre patologie o in uno stato di salute non buono. Penso a patologie come l’ipertensione e il diabete. Così come l’obesità è un problema per chi contrae il Covid. Ad ogni modo in questo momento i ricoverati per Coronavirus sono 12, tutti presso il reparto di malattie infettive del Fabrizio Spaziani di Frosinone. L’età dei positivi si è notevolmente abbassata e quelli che ricorrono alle cure ospedaliere per aggravamento dei sintomi fanno parte della fascia che va dai 30 ai 50 anni”.
La campagna vaccinale
La campagna vaccinale in provincia di Frosinone prosegue senza sosta e sono state somministrate 520.000 dosi. Per un totale di soggetti vaccinati che arriva a quota 370.000. Le persone che hanno ricevuto almeno una dose sono 68.000, quelle che hanno completato l’intero ciclo 302.000. Il che vuol dire che è stato vaccinato il 79% della popolazione target, comprendendo anche la fascia di età che va dai 12 ai 18 anni.