Meleo-Diaco: bus in fiamme a Settebagni, li chiamavano “flambus”, adesso fanno finta che non esistano
Ieri venivano chiamati “flambus”, oggi sono ignorati dagli inquilini di Palazzo Senatorio
Nella passata amministrazione gli incendi delle vetture Atac sulle strade di Roma sono stati così frequenti fino ad arrivare a un punto tale da non destare più l’attenzione pubblica, hanno smesso di fare notizia. La giunta Raggi è stata costantemente strigliata per gli autobus in fiamme, le critiche aspre per questo fenomeno erano giornaliere. Il problema con la nuova giunta Gualtieri pare sia rimasto lo stesso. Ogni settimana non mancano le segnalazioni di autobus andati a fuoco.
Ieri li chiamavano flambus, oggi?
“Una volta li chiamavano ‘flambus’, adesso fanno finta che non esistano. Gualtieri non ha risolto il problema degli autobus in fiamme: un altro mezzo ha preso fuoco stamattina sulla Salaria, altezza Settebagni. Per fortuna nessun ferito, ma i disagi sono evidenti. La soluzione di ‘quelli bravi’? Continuare a non parlarne”. Così in una nota Linda Meleo e Daniele Diaco, consiglieri del Movimento 5 Stelle in Assemblea capitolina.
Nessun ferito, danneggiate due auto in sosta
Come riportato nella nota del M5S, non vi sono stati feriti o intossicati dal denso fumo nero sprigionato dalle fiamme; due auto in sosta sono state danneggiate dal fuoco. L’autista dell’autobus, linea 39, ha tentato invano di spegnere il rogo con l’estintore di servizio. L’incendio è stato poi domato dai Vigili del Fuoco. (Com/Mgn/ Dire)