Mercato online, in ascesa il settore del “bedding”

Il settore merceologico rappresentato dagli accessori per il riposo gode da sempre di buona salute: materassi, cuscini, reti, lenzuola, federe, biancheria e tutto quanto è necessario per godere di un sonno di buona qualità sono i protagonisti di un mercato dinamico che, nel corso degli ultimi anni, è riuscito a diversificare notevolmente i propri canali di vendita e distribuzione. Anche in questo settore, infatti, il contributo degli e-commerce e, più in generale, delle vendite online sta acquisendo un’importanza crescente. Si tratta, in realtà, di un’evoluzione fisiologica, che investe il comparto del bedding tanto quanto le altre categorie merceologiche.

L’impatto del Covid-19 sul settore del bedding

La pandemia provocata dalla diffusione del Covid-19 ha avuto un notevole impatto sulle attività commerciali che operano nel settore del bedding. Le limitazioni imposte per il contenimento del contagio, che molto spesso si sono tradotte in aperture e chiusure periodiche (specie a partire dall’adozione del sistema ‘a colori’), hanno limitato notevolmente il flusso di clienti presso i negozi fisici e gli showroom. In tal senso, però, va considerato anche una dinamica, di segno opposto, innescata dalle medesime contingenze. Molti di coloro i quali non hanno potuto acquistare gli accessori per il riposo presso un negozio fisico specializzato si sono rivolti ad un altro canale d’acquisto: gli e-commerce.

Questi ultimi, in molti casi, rappresentano il medium attraverso il quale realtà locali e nazionali implementano la propria presenza in rete, cercando di sopperire alla contrazione delle vendite in-shop. La pandemia non ha fatto altro che accentuare un fenomeno che si era già palesato in precedenza: la crescente percentuale di clienti che sceglie gli shop online per effettuare i propri acquisti anziché recarsi in negozio.

Gli operatori di settore hanno quindi potuto far leva sugli aspetti che, tradizionalmente, rappresentano i punti di forza del ‘commercio elettronico’: la possibilità di raggiungere una clientela più vasta (andando oltre le realtà locali), prodotti in vendita a prezzi competitivi e, naturalmente, la consegna a domicilio dell’articolo acquistato. Questa prerogativa, com’è facile immaginare, ha giocato un ruolo fondamentale in un momento storico in cui è consigliabile ridurre al minimo i contatti sociali.

Una vasta gamma di prodotti

Uno degli aspetti che contribuisce in maniera più significativa alla crescita del mercato del bedding è l’innegabile varietà merceologica; i sistemi per il riposo, infatti, non includono soltanto il materasso e la rete (oltre alla biancheria corredata) ma anche i cuscini, un accessorio sempre più importante per chi vuole migliorare la qualità del proprio riposo notturno.

Come il resto del corpo, infatti, anche la testa e il collo hanno bisogno di supporti adeguati, per mantenere la postura corretta durante le ore di sonno e prevenire lo stress che può provocare fastidio o indolenzimento alle fasce muscolari e le strutture nervose. In tal senso, è consigliabile orientare la propria scelta verso prodotti di qualità, anche quando si acquista online, affidandosi ad e-commerce specializzati come ad esempio quello di Eclipse Cuscini, specializzato in guanciali in memory foam. Si tratta di un materiale particolare (schiuma poliuretanica) indeformabile, in grado di mantenere la forma del capo durante l’utilizzo per poi recuperare il proprio volume originale.

Per via di queste particolari caratteristiche, il memory foam viene utilizzato, in alternativa al lattice, anche per realizzare materassi ergonomici. Anch’essi, indeformabili ed anallergici, costituiscono una delle soluzioni più moderne per incrementare la qualità del riposo, indispensabile per un adeguato equilibrio psicofisico. Entrambi i materiali, ormai ampiamente diffusi, contribuiscono ad ampliare la gamma di prodotti del settore bedding disponibili sul mercato, offrendo agli utenti un ventaglio di soluzioni e opzioni molto più ampio, integrando l’offerta rappresentata da sistemi più tradizionali e, spesso, non altrettanto funzionali.