Migliorano le condizioni di salute del pompiere folgorato ad Amatrice

“Sono stato in stanza con Francesco insieme alla sorella e ai genitori. Aveva gli occhi aperti, non parla ma ti stringe la mano per far capire che ti ascolta”

Dopo il grande spavento per l'incidente occorsogli e la conseguente preoccupazione per le sue condizioni di salute particolarmente gravi, Francesco, il 35enne vigile del fuoco colpito ieri da una forte scossa di alta tensione mentre operava in una frazione di Amatrice, oggi sta decisamente meglio. E' una notizia che pubblichiamo con piacere, dopo l'allarme delle prime informazioni mediche. 

Ce lo conferma un testimone che ha visitato il pompiere ricoverato al Policlinico Gemelli della Capitale: "Sono stato in stanza con Francesco insieme alla sorella e ai genitori. L'ho trovato abbastanza bene, aveva gli occhi aperti, era sempre intubato, ha la mascherina, non parla ma ti stringe la mano per far capire che ti ascolta.

La situazione è assolutamente migliorata, tant'è vero che fra 3 giorni i medici contano già di portarlo a reparto. I sanitari hanno fiducia nell'evoluzione positiva dello stato di salute generale, dicono che non ci sono grandi problemi sia per il polmone, che in un primo tempo si temeva danneggiato, sia per il resto. I genitori e la sorella sono molto più rilassati, tutto fa supporre che la situzione stia tornando alla normalità". Così la testimonianza di un collega del vigile del fuoco ricoverato al Gemelli. 

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