Miguel Gotor, assessore alla Cultura di Roma Capitale

Miguel Gotor, neo assessore alla Cultura di Roma Capitale nella Giunta di Roberto Gualtieri ha 50 anni, è professore e saggista, insegna Storia moderna presso il dipartimento di Studi letterari, filosofici e di Storia dell’arte dell’Università di Roma Tor Vergata. È stato senatore dal 2013 al 2018, prima nel gruppo Pd e poi in Art.1-Mdp. Ha scritto numerosi saggi storici, curando la raccolta delle Lettere dalla prigionia di Aldo Moro (premio Viareggio per la saggistica 2008) e la raccolta di scritti di Enrico Berlinguer ‘La passione non è finita’ (2013).

Nel 2011 ha pubblicato ‘Il memoriale della Repubblica. Gli scritti di Aldo Moro dalla prigionia e l’anatomia del potere italiano’, e nel 2019 ‘L’Italia nel Novecento. Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon’. Collabora con La Repubblica e L’Espresso.

“L’impegno e la sfida che mi aspettano sono imponenti”

“Oggi il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, mi ha nominato assessore alla Cultura della Capitale. Ho accettato perché servire il popolo romano e la città in cui sono nato e cresciuto è forse la responsabilità politica e civica più entusiasmante che potesse capitarmi. Ringrazio il sindaco per la fiducia e farò del mio meglio per rispondere alle sue aspettative con ‘disciplina e onore’, come recita la Costituzione della nostra Repubblica.

L’impegno e la sfida che mi aspettano sono imponenti e avrò bisogno del sostegno, delle energie e dei pensieri di tutti per immaginare un’idea di città all’altezza della sua millenaria storia e, allo stesso tempo, proiettata nel tormentato mondo di oggi e nel futuro.

Nel passato, personalità come Renato Nicolini e Gianni Borgna, pur nella loro diversità di carattere, lo hanno saputo fare con professionalità, generosità e coraggio progettuale e a loro, in queste ore, va il mio deferente ed emozionato omaggio. E ora al lavoro per Roma e per i cittadini romani!”. Così su Facebook l’assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor. (Mgn/ Dire)