Milan 0-0 Lazio, è tutto rimandato alla partita di ritorno
Lazio e Milan si incontrano a distanza di tre giorni ma sembra veramente un’altra partita
Lazio e Milan si incontrano a distanza di tre giorni ma sembra veramente un'altra partita. Lazio attenta su ogni pallone, possesso di palla e maturità di squadra. Immobile intorno al ventesimo si mangia un'occasione buona per portare la sua squadra sull’1-0. Il Milan lascia giocare la Lazio cercando spazio per fare il suo gioco. Dal ventesimo al trentesimo la partita si addormenta. Il Milan ha paura perché non riesce a costruire una che è un'azione degna di nota, mentre la Lazio pur non affondando sembra padrona della situazione. Al trentunesimo la Lazio sfiora il gol con Leiva che chiude una bella azione con un colpo di testa di poco alto. Le difese delle due squadre non sfigurano, gli attacchi sono assenti, quello del Milan proprio inesistente. La squadra romana non ha nessuna necessità di trovare il gol a tutti i costi perché c’è il ritorno in casa.
Il primo tempo va così e tutto sommato la Lazio ha tutto da guadagnare. Ricomincia il secondo tempo e la Lazio prova ad essere più pungente. Gattuso si dispera perché la Lazio mette paura, Inzaghi rimane di stucco dalle occasioni della Lazio che crescono di minuto in minuto. Siamo e al 70’ e il calcio dimostra tutta la sua imprevedibilità perché il Milan dopo aver subìto si mangia un'occasione a porta vuota La partita adesso è molto bella. Siamo al 82’ e Ciro Immobile lascia il campo visibilmente stanco a Lulic e Parolo esce per Nanì. La Lazio ha corso molto e l’allenatore opera qualche cambio per mantenere inalterato il ritmo. Il portoghese Nanì si posiziona al posto del centravanti della nazionale. L’assetto dei biancocelesti è rivolto in avanti con scambi veloci e ripartenze che però non trovano la giusta finalizzazione. Inzaghi dalla panchina urla perché vuole vincere e incoraggia la squadra fino all’ultimo.Gli ultimi minuti sono di stanca e contenimento. Tutte e due la squadre ci hanno provato, la Lazio ha avuto più palla ed è stata padrona del campo, il Milan ha catenacciato per tutta la partita con la speranza di un colpo “d’ala” per non dire altro. Aspettiamo il ritorno che si giocherà a Roma con un Olimpico infuocato a gridare e a incitare la Lazio, perché questa squadra non molla mai.