Milan-Lazio 3-0
di Paolo Cericola
Sorpasso dice uno striscione a San Siro. La gara di Milano dura quindici minuti, il tempo del l'espulsione di Candreva per sancire la vittoria dei rossoneri e il sorpasso ai biancocelesti. La gara racconta poco. L'uomo in meno condiziona troppo la gara, Petkovic l'aveva preparata andandosela a giocare in casa del Milan ma il rosso a Candreva ha cambiato subito l'inerzia della gara consegnando i tre punti alla squadra di Allegri. Troppo per questa Lazio. Il rosso a Candreva e le assenze di Konko, Mauri e Klose non sono cose semplici da superare se l'avversario si chiama Milan. Gia' perché i rossoneri se non hanno Balotelli possono schierare Pazzini; questo è lo spessore della squadra di Silvio Berlusconi, la Lazio no. La differenza e' tutta li e non è poco ma va comunque sottolineato che la formazione biancoceleste è comunque ad oggi sempre nelle parti alte della classifica. Ovvio dovrebbe evitare di complicarsi la vita.
"La differenza" – ha detto Lotito a Sky questa sera prima della gara – è che io nella mia azienda faccio certe scelte in base a certe regole. Degli altri non mi interessa. Noi abbiamo una coerenza di comportamento e questa linea ha portato dei vantaggi. Noi abbiamo la nostra linea di comportamento e ci atteniamo a questa. I giocatori sono dei dipendenti e devono seguire i dettami della società, se non vogliono possono trovarsi un’altra sistemazione. Noi non siamo ostaggio dei tifosi o dei giocatori".