Minacce a un dipendente di un bar e ai poliziotti: arrestato
A Cisterna di Latina un 26enne si rifiuta di pagare la consumazione e minaccia dipendente e agenti con un cacciavite
Alle 15.45 circa di ieri 7 dicembre, un equipaggio delle Volanti, 1° Nucleo, è stato inviato dalla Sala Operativa della Questura presso la Stazione Ferroviaria di Cisterna di Latina, dove erano giunte segnalazioni al 113 di una persona che minacciava con un cacciavite il dipendente di un bar situato nella zona. Effettivamente gli uomini della Polizia di Stato, giunti repentinamente sul posto, hanno notato un cittadino straniero che impugnava nella mano destra un cacciavite e che, addirittura, alla loro vista, si dirigeva verso di loro brandendo minacciosamente il pericoloso utensile.
Solo con l’esperienza degli operanti è stato possibile prima distrarre e poi disarmare l’uomo, riuscendo ad immobilizzarlo impedendogli di far male a qualcuno. Subito dopo gli Agenti hanno accertato che il cittadino straniero, identificato per Hanoun Hamza nato in Marocco il 15.2.1988 e residente a Reggio Calabria, poco prima, dopo aver consumato due birre e dopo essersi fatto consegnare un pacchetto di sigarette, aveva lasciato il bar senza pagare nulla e alle legittime richieste di pagamento del gestore lo aveva minacciato di morte mostrandogli il cacciavite in questione.
In conseguenza della sua condotta, il predetto cittadino marocchino è stato tratto in arresto per rapina aggravata e, dopo gli accertamenti di ritto, accompagnato presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.