Minaccia di dar fuoco a studio notarile per un’asta immobiliare

Arrestato ad Ariccia un 42enne noto alle Forze dell’Ordine che pretendeva di avere notizie riservate su un immobile messo all’asta a Segni. L’uomo voleva appiccare le fiamme con una tanica di benzina

Aveva interesse all’acquisto di un immobile messo all’asta nel comune di Segni. F.A., 42enne  già noto alle forze dell’ordine, si era pertanto presentato presso lo studio di un notaio di Ariccia, delegato alla vendita all’incanto. Qui, con modi sbrigativi, aveva subito minacciato la segretaria per avere notizie riservate sull’immobile, informazioni che la donna, però, non aveva ritenuto di dovergli dare.

Per tutta risposta l’uomo si era allontanato per poi ritornare dopo poco con una tanica colma di benzina,  posizionandola  davanti alla porta dello studio notarile con il chiaro intento di appiccare le fiamme. L’azione era stata però notata attraverso le telecamere di sorveglianze dal personale dello studio che, impaurito, aveva richiesto l’intervento della Polizia di Stato, che giungendo  in pochi istanti sul posto aveva messo in fuga l’incendiario. Le indagini degli agenti  del Commissariato di Albano, diretto dal dott. Domenico Sannino, sono apparse subito complesse, in quanto partendo dall’analisi delle carte dell’esecuzione immobiliare non erano emersi al momento elementi utili. 

La svolta dopo alcuni mesi allorquando gli investigatori  hanno perquisito un sospettato  le cui descrizioni erano compatibili con l’incendiario e, nella cui abitazione, è stato rinvenuto l’abbigliamento indossato nella circostanza. Visionando poi le immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso dello studio notarile  il cerchio si è chiuso. L’esito dell’attività investigativa è stato comunicato all’Autorità Giudiziaria che, concordando con i risultati conseguiti dagli investigatori, ha emesso nei confronti di F.A. una ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nella giornata di ieri.

Lascia un commento