Mio Italia, ristoranti e bar denunciano in Procura i virologi televisivi
“Certe affermazioni dei virologi, dice il presidente di Mio Italia, concorrono alla morte dei settori dell’ospitalità e della ristorazione”
“La nostra società è basata sulla comunicazione. E nel momento della pandemia, in nome della quale sono state stabilite le chiusure, che stanno distruggendo interi comparti della nostra economia, è inaccettabile che virologi – e non solo – parlino a ruota libera e a titolo personale, dalla mattina alla sera, contribuendo a determinare un clima di allarmismo e insicurezza che alimenta paure ed incertezze tra i cittadini costretti a subire le inadeguate decisioni del Governo.
La denuncia alla Procura di Viterbo
Per questo, lunedì 11 gennaio, alle ore 11, insieme all’avvocato Pirani mi recherò alla Procura di Viterbo, per presentare un esposto contro questi virologi, che parlando a titolo personale caldeggiano le chiusure di bar e ristoranti, ritenuti – senza alcuna evidenza scientifica che conforti le loro tesi- la causa dell’innalzamento del numero dei contagi. Non abbiamo dubbi: queste affermazioni concorrono a decretare la ‘morte’ dei settori dell’ospitalità e della ristorazione, che il premier Conte sta portando avanti, da mesi, con estrema determinazione. E’ questo il motivo per il quale i virologi da salotto dovranno rispondere dei loro “allarmi infondati”. Lo annuncia Paolo Bianchini, presidente di MIO (Movimento Imprese Ospitalità) Italia.
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