Monopattini equiparati alle biciclette, limite di velocità fissato a 25 chilometri orari, casco obbligatorio per i minorenni, regole chiare per il parcheggio e divieto di circolazione in due, contromano o sui marciapiede.
Fare chiarezza sulle norme del Codice della Strada che riguardano i monopattini ed educare ad un loro corretto utilizzo. A questo servono le linee guida che ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Anci hanno siglato dopo le molteplici segnalazioni arrivate da numerose amministrazioni cittadine sui comportamenti indisciplinati e confusione interpretativa delle nuove norme.
Nel documento si ricorda fra l’altro che i monopattini possono circolare sulle strade urbane con limite di velocità a 50 chilometri orari. Sulle corsie ciclabili, nelle zone scolastiche, sulle strade ciclabili e nelle zone pedonali con una velocità massima di 6 chilometri orari.
Procedere in strada contromano, inoltre, è possibile soltanto laddove è previsto dalla segnaletica. Vietato, invece, transitare sui marciapiedi o dove non è autorizzato il transito delle biciclette.
Norme precise anche per quanto riguarda il parcheggio e la sosta: i mezzi in sharing, infatti, vanno lasciati al termine del noleggio dove è indicato dagli operatori in base agli accordi sottoscritti fra il fornitore del servizio e il Comune, mentre se si tratta di un mezzo privato occorre utilizzare gli stalli appositi.
“L’uso dei monopattini è parte integrante di quella strategia di incentivo alla mobilità leggera. Rappresenta un ottimo strumento per decongestionare il traffico cittadino, diminuire l’inquinamento e fornire valide alternative al trasporto pubblico”.
Così commenta il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti con delega alla sicurezza stradale Roberto Traversi.
“Tuttavia – continua Traversi – è necessario evitare il far west che ha caratterizzato nei mesi estivi i centri cittadini a causa della confusione normativa e degli scarsi controlli.
Ora – conclude il sottosegretario – dopo la firma di queste linee guida mi auguro che i Comuni sottoscrivano accordi chiari con i fornitori del servizio in modo da garantire il rispetto delle norme previste dal codice della strada e poter così sanzionare chi non le rispetta”.
Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…
Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi
Con questo trucco facile ed economico puoi dire addio definitivamente ai cattivi odori. La tua…
Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…
Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …
Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…