Montalcino: Banfi, il Brunello e l’evoluzione sostenibile
Il bilancio di sostenibilità è uno strumento efficace per la valorizzazione del territorio?
Venerdì 18 ottobre a Castello Banfi, in occasione della presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2018, si parlerà dell’evoluzione sostenibile che racchiude in sé il legame e la condivisione con l’intero territorio, per una crescita comune. Il Bilancio di Sostenibilità diviene, quindi, uno strumento fondamentale alla valorizzazione del territorio. Il Bilancio di Sostenibilità 2018 di Banfi, così come per le precedenti edizioni, è predisposto con il supporto tecnico-metodologico di PwC e i suoi contenuti si basano sui risultati del dialogo con gli stakeholder, sui requisiti del Global Reporting Initiative G4 – opzione Core, oltre che su quelli del rating di sostenibilità. Banfi ha iniziato a redigere il proprio Bilancio di Sostenibilità con l’esercizio 2015, giungendo così, con il 2018, alla quarta pubblicazione. L’intento è, adesso, quello di ampliare il focus sulla sostenibilità dall’azienda a tutto il territorio in cui Banfi opera.
“La sostenibilità è al centro del nostro futuro”, dichiara Cristina Mariani-May, proprietaria di Banfi. “I nostri prodotti derivano dalla terra e tutte le nostre azioni devono compiersi nel rispetto dell’ambiente. E’ nostra la responsabilità per questo territorio e per tutto ciò che rappresenta, che ha rappresentato per secoli e continuerà a rappresentare per centinaia di anni ancora a venire”. Durante la Tavola Rotonda, moderata dalla D.ssa Virginia Masoni (Confindustria Toscana Sud, Responsabile Relazioni Esterne) interverranno:
Dr. Enrico Viglierchio – Direttore Generale Banfi
Dr.ssa Gaia Giussani – PWC, Senior Manager
On. Filippo Gallinella – Presidente XIII Commissione Agricoltura
Prof. Simone Bastianoni – Professore Ordinario di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali presso l’Università di Siena
Dr. Gennaro Giliberti – Regione Toscana, Dirigente Produzioni Agricole, Vegetali, Zootecniche e Promozione