Monterotondo, 22enne si spara alla testa in strada: condizioni gravissime
Un 22enne si è sparato alla testa in strada la notte tra 29 e 30 settembre: era depresso ma possedeva un’arma da fuoco, come è possibile?
Tentato suicidio di un 22enne a Monterotondo, alle porte di Roma. Il ragazzo ha premuto il grilletto rivolgendo la pistola contro il proprio capo e ha sparato. Lo ha fato in strada, nella notte tra il 29 e 30 settembre, in via Adige. Il giovane attualmente è ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, in condizioni critiche.
Monterotondo, il 22enne depresso deteneva una pistola
Il giovane, che soffriva di una forte depressione, deteneva legalmente una pistola. Come è possibile che nessuno lo abbia impedito? Che una persona con una depressione clinica possa avere un’arma da fuoco?
Le forze dell’ordine indagano per scoprire se vi siano altre ragioni dietro il tragico gesto. Magari delusioni sentimentali o problemi economici. La famiglia è sotto choc e l’intero paese di Monterotondo è sconvolto.
Il tragico gesto del 2enne di Monterotondo, purtroppo fa pensare a un fenomeno, quello dell’autolesionismo e del suicidio che sembra diffondersi sempre di più anche tra i giovanissimi.
Pensiamo al ragazzino di 15 anni che si è dato fuoco a Velletri pochi giorni fa e ancora al suicidio del bimbo di soli 11 anni a Napoli, sempre la scorsa notte.
Foto di repertorio