Monterotondo, dopo 14 anni riapre il sottopasso chiuso a seguito della morte di una cittadina
Oltre alla riapertura del sottopasso, presentato anche il progetto di riqualifica della stazione Monterotondo – Mentana
Nella giornata di oggi sarà riaperto al traffico il sottopasso di via Monti Sant’Ilario, a Monterotondo. La zona era chiusa al traffico da circa 14 anni a seguito di una tragedia che portò alla morte di una cittadina eretina nel 2008.
La tragedia del 2008
Quattordici anni fa, alle 5 del mattino una donna di 54 anni residente nel comune di Monterotondo imboccava il sottopasso. Nella notte il fossato del Casale aveva rotto gli argini e l’acqua riversata in quel punto era arrivata a 4 metri. La donna è annegata nel tentativo di salvarsi da quella trappola mortale. Il sottopasso di via Monti Sant’Ilario fu sequestrato dai carabinieri e ne scaturì un’inchiesta per omicidio colposo. Solo nel 2018 il Tribunale di Tivoli dispose il dissequestro ma le condizioni del luogo non consentivano l’immediata riapertura.
Una nuova riapertura e gli ammodernamenti
La riapertura del sottopasso, diversamente dal passato sarà a senso unico e contribuirà ad alleggerire il traffico in entrata verso Monterotondo Scalo.
I lavori effettuati per la messa in sicurezza sono diversi. L’istallazione di due nuove pompe di drenaggio, collegate ad un impianto semaforico posto su entrambi i lati. Per garantire la sicurezza del luogo e il non ripetersi della tragedia, sono stati istallati moderni sensori di emergenza. In caso di aumento del livello dell’acqua attiveranno la chiusura delle sbarre automatiche. Prevista l’istallazione di una sirena acustica di allerta.
I fondi
Investimenti arrivati tramite la Regione Lazio. Ammontano a 158mila euro i fondi concessi dall’Assessorato ai Lavori pubblici della Regione Lazio per i lavori, eseguiti in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana. L’opera, in totale, è costata 242mila euro. 158mila, come detto, sono stata finanziati dalla regione Lazio, 34mila dal comune di Monterotondo e 50mila euro arrivano dal fondo speciale art. 7.
Sempre dalla Regione Lazio, l’ok al ripristino del nuovo manto stradale, della segnaletica verticale e orizzontale e dell’impianto di illuminazione.
Alle 10:30, nella sala consiliare presentato il progetto definitivo per la riqualificazione della stazione ferroviaria Monterotondo – Mentana alla presenza del primo cittadino Riccardo Varone e dell’Assessore ai lavori pubblici della Regione Lazio Mauro Alessandri.
*Foto ufficiale fornita dal Comune di Monterotondo