Morti affogati in sottopasso: due indagati a Roccasecca
Due dirigenti comunali indagati per omicidio colposo aggravato: nel dicembre 2014 due coniugi di Pontecorvo restarono intrappolati nel sottopasso di via Volturno, allagato a causa delle forti piogge
Era il 4 dicembre 2014: a Roccasecca due persone di Pontecorvo, marito e moglie, persero la vita in un sottopassaggio della linea ferroviaria Roma-Napoli di via Volturno a Roccasecca. La 63enne Antonia Vendittelli e il 71enne Vittorio Sardelli persero la vita a causa dell’allagamento di quel sottopasso, allagato a causa delle forti precipitazioni. Per questa vicenda, la Procura della Repubblica di Cassino, dopo aver esaminato le indagini effettuate dai Carabinieri, ha iscritto nel registro degli indagati due dirigenti del Comune di Roccasecca, con l’accusa di omicidio colposo aggravato. La coppia viaggiava a bordo della propria auto, per andare a prendere la nipote a scuola.
Imboccato il sottopassaggio, i due si ritrovarono all’interno di un muro di acqua, restando intrappolati. A nulla valse una telefonata per richiedere il soccorso. I dirigenti comunali sono stati indagati in quanto – stando a quanto sostiene la Procura di Cassino – nei giorni precedenti il sottopassaggio, che si trova in pendenza, era stato chiuso a causa di altri allagamenti. Ma quel 4 dicembre 2014 i coniugi di Pontecorvo percorsero quel tratto di strada poiché le transenne erano state spostate. Al di là di come siano andate le cose in quei drammatici minuti, resta lo sgomento per una morte così assurda, per un episodio di maltempo. E purtroppo non è nemmeno la prima volta che si sente una notizia del genere.