Morto a Velletri sul trattore ribaltato
L’ultimo incidente che ha coinvolto un uomo, rende urgente l’arrivo di nuove tutele nel settore agricolo
I trattori ribaltati sono tra le cause più frequenti di incidenti sul lavoro, alcuni sono anche mortali.
L'ultimo caso oggi a Velletri (Rm), dove un 68enne è morto mentre stava lavorando un campo.
Il fatto è successo circa alle 13:30 e sono stati i vicini ad accorgersi che il trattore era caduto su se stesso, così hanno subito dato l'allarme; ma per l'uomo non c'è stato niente da fare.
I casi precedenti
A maggio ad Artena, sempre in provincia di Roma, un uomo di 60 anni è deceduto ancora sotto il suo trattore e a giugno a Verano (Bz) un 35enne è morto sepolto dal letame dopo essere caduto dal grosso mezzo. A luglio, un uomo di 51 anni, a San Valentino della Muta (Bz), era rimasto ferito con una dinamica molto simile; l'uomo era infatti incastrato sotto il trattore. L'elenco si allunga in modo impressionante perché il 7 ottobre in provincia di Verona un agricoltore è morto schiacciato dal pesantissimo mezzo agricolo.
L'alto Adige ha il triste primato degli incidenti sul lavoro proprio a causa di questo tipo di incidente, che incide sulla statistica delle vittime.
È evidente che le tutele relative a questo mezzo di lavoro del terreno non sono sufficienti. L'agricoltura è un settore che conta un alto tasso di incidenti sul lavoro, morti bianche di cui spesso non si parla abbastanza.
Leggi anche: