Nemici della salute: dai pesticidi alle microplastiche, come difendersi con una corretta alimentazione
Berrino sostiene che la salute dipende dalle scelte che facciamo ogni giorno e invita a prestare attenzione non solo a ciò che mangiamo, ma anche a come e dove viene prodotto
Viviamo in un mondo dove la qualità del cibo e dell’ambiente è sempre più al centro dell’attenzione, ma i nemici della nostra salute, spesso invisibili, continuano a insidiare il nostro organismo. Il medico ed epidemiologo Franco Berrino, in un articolo al Corriere della Sera, ha lanciato un monito chiaro: pesticidi, microplastiche e sostanze chimiche presenti nei prodotti che consumiamo quotidianamente sono tra i principali fattori di rischio per la nostra salute. Ecco cosa possiamo fare per difenderci e migliorare il nostro benessere.
I pesticidi: il veleno nei nostri piatti
Uno dei principali nemici per il nostro organismo sono i pesticidi. Utilizzati in agricoltura per proteggere le coltivazioni, queste sostanze chimiche finiscono inevitabilmente nei cibi che consumiamo, soprattutto frutta e verdura. Secondo Berrino, l’esposizione prolungata a residui di pesticidi può contribuire all’insorgenza di malattie croniche, come tumori, disturbi ormonali e problemi neurologici.
Come difendersi?
- Scegliere prodotti biologici: Gli alimenti biologici sono coltivati senza l’uso di pesticidi chimici e fertilizzanti sintetici.
- Lavare e sbucciare frutta e verdura: Anche se non elimina completamente i residui, un lavaggio accurato con acqua e bicarbonato può ridurre la presenza di pesticidi sulla superficie.
- Privilegiare alimenti locali e di stagione: Questi prodotti sono spesso meno trattati rispetto a quelli importati.
Microplastiche: un nemico silenzioso
Le microplastiche, particelle minuscole derivanti dalla degradazione della plastica, si trovano ormai ovunque: nell’acqua potabile, nei mari, nei pesci e persino nel sale da cucina. Queste sostanze, ingerite in modo inconsapevole, possono accumularsi nel nostro organismo, con possibili effetti tossici a lungo termine.
Come limitare l’esposizione?
- Ridurre il consumo di plastica: Evitare bottiglie e contenitori in plastica a favore di vetro o acciaio inossidabile.
- Filtrare l’acqua: Utilizzare filtri per l’acqua potabile per ridurre la presenza di particelle plastiche.
- Evitare il consumo eccessivo di pesce grande: Specie come tonno e pesce spada possono accumulare più facilmente microplastiche e metalli pesanti.
Conservanti e additivi chimici: il pericolo nascosto nei cibi trasformati
Molti alimenti industriali, dai biscotti alle bevande zuccherate, contengono conservanti, coloranti e aromi artificiali. Questi additivi, se consumati in quantità eccessive, possono contribuire a infiammazioni croniche e alterazioni metaboliche.
Cosa fare?
- Preferire cibi freschi e minimamente lavorati: Ridurre il consumo di prodotti confezionati e prediligere alimenti naturali.
- Leggere le etichette: Evitare prodotti con una lunga lista di ingredienti o con nomi chimici difficili da decifrare.
Gli zuccheri e i grassi trans: amici del palato, nemici della salute
Un altro nemico insidioso è rappresentato dagli zuccheri raffinati e dai grassi trans, largamente presenti in dolci, snack e cibi pronti. Questi elementi non solo favoriscono l’obesità, ma sono associati a un aumento del rischio di diabete, malattie cardiovascolari e infiammazioni.
Le strategie per evitarli?
- Limitare il consumo di zuccheri aggiunti: Sostituire i dolcificanti artificiali con alternative naturali come miele o frutta fresca.
- Evitare i cibi industriali ricchi di grassi idrogenati: Scegliere oli vegetali sani, come l’olio d’oliva extravergine.
L’importanza di uno stile di vita consapevole
Secondo Franco Berrino, adottare uno stile di vita sano non si limita a evitare i nemici invisibili, ma include scelte alimentari consapevoli e una dieta equilibrata basata su:
- Cereali integrali: Sostituire i prodotti raffinati con quelli integrali, più ricchi di fibre e micronutrienti.
- Legumi, verdura e frutta fresca: Alimenti ricchi di antiossidanti e vitamine essenziali per contrastare l’infiammazione.
- Evitare gli eccessi di proteine animali: Favorire una dieta prevalentemente vegetale.
Berrino conclude con un invito chiaro: “La nostra salute dipende dalle scelte che facciamo ogni giorno”. Una corretta alimentazione, unita alla riduzione delle esposizioni ai nemici invisibili, può migliorare significativamente il nostro benessere e prevenire molte malattie. È il momento di prestare attenzione non solo a ciò che mangiamo, ma anche a come e dove viene prodotto. La salute è il nostro bene più prezioso: proteggerla è una responsabilità che non possiamo delegare.