Nettuno, sul tetto per salvare il gatto ma cede il lucernaio: muore 40enne
La donna era salita sul tetto del palazzo di Nettuno dove abitava nel tentativo di salvare Titti, la gatta di casa
Ha ceduto il solaio su cui V. S. quarantenne di Nettuno è salita nel tentativo di salvare il suo gatto. È accaduto mercoledì scorso sotto gli sguardi attoniti del figlio dodicenne e del padre.
La donna era salita sul tetto del palazzo di Nettuno dove abitava nel tentativo di salvare Titti, la gatta di casa, salita in alto passando per una finestra. V. S. ha seguito la stessa strada, una volta sul tetto non è chiaro se il lucernaio ha ceduto sotto il peso della giovane o se è lei è scivolata crollando sul plexiglass provocandone la rottura.
Il materiale semitrasparente ha ceduto e la donna è precipitata irrimediabilmente al suolo nell’androne del palazzo. L’amaro destino ha voluto che ha trovarne il corpo fosse proprio il padre della ragazza che racconta di aver capito subito che fosse una cosa molto grave poiché la posizione del collo non era naturale.
E’ scattato l’allarme e sono arrivati i vigili del fuoco di Anzio, l’ambulanza del 118, le volanti della polizia mentre il padre di V., la mamma, il figlio quindicenne, qualche inquilino assistevano impotenti alla drammatica scena. Il marito, che lavora fuori Nettuno, è arrivato sul posto appena allertato.
Il Magistrato ha disposto che il corpo della donna sia subito consegnato alla famiglia, non vi è dubbio che si tratti di un tragico incidente. L’ultimo saluto alla giovane mamma si terrà oggi alle 15:30 nella chiesa del Sacro Cuore.