Niente da fare per Baroni, rabbia biancoceleste: Parma 3-1 Lazio
Dopo il discusso pareggio contro il Ludogorets, la Lazio era chiamata a una reazione decisa per riprendere il filone di vittorie inanellate nelle ultime giornate. Il secondo tempo della gara contro i bulgari ha fornito comunque certezze a mister Baroni, conscio che i suoi ragazzi sono capaci di non mollare mai nell’arco dei novanta minuti. La sfida di oggi contro il Parma si preannunciava difficile anche per le assenze di Vecino, Dia e Nuno Tavares, in via di ripresa per la gara col Napoli. La partita di oggi farà molto discutere soprattutto dal punto di vista arbitrale.
Primo Tempo
La partita tra Lazio e Parma comincia subito con momenti controversi. Dopo appena due minuti, Nicolo Rovella porta apparentemente la Lazio in vantaggio con un bellissimo tiro dalla distanza che si insacca alla sinistra del portiere. Tuttavia, i festeggiamenti dei biancocelesti vengono bruscamente interrotti quando l’arbitro Luca Zufferli, richiamato dal VAR, annulla la rete per un presunto fallo a centrocampo. Una decisione che lascia i giocatori della Lazio increduli e visibilmente frustrati.
Poco dopo, al 6′, è il Parma a trovare il vantaggio: Dennis Man si trova al posto giusto al momento giusto e approfitta di un passaggio sbagliato in area per battere il portiere biancoceleste, portando i suoi sull’1-0. La Lazio fatica a reagire, ma il primo tempo si trasforma presto in una serie di decisioni arbitrali discutibili.
Al 30′, Nicolo Rovella riceve un cartellino giallo per un intervento deciso. Poco dopo, al 33′, anche Mandela Keita del Parma finisce sul taccuino dell’arbitro per un fallo evidente. Al 38′, un altro episodio: Taty Castellanos segna per la Lazio, ma il gol viene annullato per fuorigioco su segnalazione giusta del guardalinee.
Sul finale del primo tempo, al 49′, Mandela Keita commette fallo su Zaccagni, ma l’arbitro, coadiuvato dal VAR, giudica regolare l’intervento. La decisione viene accettata con grande difficoltà da parte dei giocatori biancocelesti e il nervosismo a questo punto prende piede.
Al 53′ sia Mario Gila, che Ange-Yoan Bonny del Parma, vengono ammoniti per proteste e interventi ruvidi. Il primo tempo si chiude con una direzione di gara da parte di Zufferli decisamente da rivedere.
Secondo Tempo
Il secondo tempo inizia con Marco Baroni che effettua un cambio all’intervallo, mandando in campo Pedro al posto di Fisayo Dele-Bashiru. Tuttavia, il Parma allunga il vantaggio al 54′ grazie a uno straordinario gol di Anas Haj Mohamed, che con un tiro al volo dalla distanza insacca all’angolo alto di destra, portando il risultato sul 2-0.
La Lazio cerca di reagire e, al 65‘, Loum Tchaouna prende il posto di Gustav Isaksen. Al 73′, Tchaouna si rende pericoloso con un tiro ben piazzato verso l’angolino basso di sinistra, ma il portiere del Parma si oppone con una splendida parata.
Finalmente, all’81’, la Lazio accorcia le distanze: Taty Castellanos ribadisce in rete un rimpallo in area, firmando il gol del 2-1. Subito dopo, al 82′, Marco Baroni sostituisce Manuel Lazzari con Adam Marusic per dare nuove energie.
Al 89′, Nicolò Rovella viene richiamato in panchina e Tijjani Noslin prende il suo posto. Tuttavia, al 90′, Castellanos riceve un cartellino giallo per un fallo di gioco.
La Lazio subisce il colpo finale al 92′, quando Enrico Del Prato sigla il 3-1 con un preciso tiro nell’angolino basso di destra, chiudendo virtualmente la partita.
L’arbitro Luca Zufferli fischia la fine al 97′, con il Parma che porta a casa una vittoria meritata, mentre la Lazio torna a casa con molte perplessità.
Pagelle
Provedel – 5,5
Lazzari – 6
Gila – 6,5
Romagnoli – 6
Pellegrini – 6,5
Guendouzi – 6,5
Rovella – 6,5
Isaksen – 6
Dele-Bashiru – 5,5
Zaccagni – 6,5
Castellanos – 7
Subentrati
Tchaouna – 5,5
Pedro – 6
Marusic – 6
*Foto: profilo X S.S. Lazio