Niente dimissioni per Beppe Grillo: “Sconfitti ma siamo lì”
Il leader del M5S resta al suo posto. Eppure qualcuno come De Vito non aveva escluso l’ipotesi più drastica
“Sconfitti ma siamo lì”. Niente dimissioni per Beppe Grillo. Dopo la mazzata delle elezioni europee, che alla vigilia faceva prevdedere un testa a testa tra il Movimento 5 Stelle e il PD, e che invece ha visto i Democratici doppiare i grillini, il leader del movimento resta al suo posto.
Dal #vinciamonoi Grillo è passato ora al #vinciamopoi e aggiunge, rivolgendosi agli elettori: “Ci state prendendo in giro, forse questa è in Italia formata ancora da generazioni di pensionati che non hanno voglia di cambiare”.
Eppure c’era anche chi tra i pentastellati si era sbilanciato, non escludendo le possibili dimissioni di Grillo: “Deciderà lui cosa fare”, aveva detto a Omniroma il capogruppo del Movimento 5 stelle in Campidoglio, Marcello De Vito. Anche se lo stesso aveva aggiunto: “Non credo che Grillo abbia colpe, è stata una campagna elettorale dura, in cui a parlare di Hitler e di nazismo è stato Berlusconi”.
Insomma Grillo resta al suo posto, così come Berlusconi. Ufficialmente non ricoprono nessuna carica ma in sostanza saranno ancora loro a tirare le fila dei due partiti di opposizione che però, messi insieme, non raggiungono i consensi del PD di Matteo Renzi.