‘Non mangiatelo assolutamente’: sospesa la vendita nel noto supermercato | Ci vanno tutti gli italiani
In un noto supermercato, un prodotto è stato ritirato: quale e perché
Siamo ormai nel pieno dell’estate e, sebbene molti debbano ancora andare in vacanza, di fatto c’è chi è già tornato e quindi ha dovuto affrontare la spesa tipica del rientro dalle ferie, quella grossa e che copra tutto il mese.
Sebbene oggi come oggi molti italiani si riforniscano presso i discount come Lidl, Eurospin o Aldi, in realtà le catene più famose come Conad, Esselunga o Carrefour vanno ancora per la maggiore soprattutto grazie all’ampia varietà di prodotti tra cui scegliere.
Proprio in uno di questi supermercati, però, in questi giorni è avvenuto un ritiro dalle vendite piuttosto anomalo, che ha fatto preoccupare tutti i consumatori. Si tratta di un prodotto molto consumato soprattutto d’estate: ecco qual è e perché è stato ritirato.
Conad, non comprarlo più: è pericoloso
Sono molti gli italiani che, per la propria spesa periodica, si affidano a Conad. Anche questo supermercato, però, è finito al centro di uno dei richiami del Ministero della Salute che, mediante i propri Operatori del Settore Alimentare (OSA), ritirano dalle vendite alcuni prodotti considerati potenzialmente pericolosi e che, in seguito a segnalazioni o reclami, sono risultati problematici per i consumatori. Molto spesso a segnalare la cosa sono gli stessi produttori o i rivenditori che, rendendosi conto che c’è qualcosa che non va anche solo a livello dell’etichettatura, allertano di ritirare quel determinato prodotto dalle vendite così da tutelare i consumatori e anche sè stessi.
Nelle ultime ore, gli OSA hanno ritirato un lotto di quinoa biologica a marchio Verso Natura Conad, venduta in confezioni da 300 grammi. Il motivo è la riscontrata presenza di tracce di ocratossina comunemente presente in frutta secca, vino, caffè e cerali. Conad afferma di non consumare i prodotti con numero di lotto 086/24, 107/24, 115/24, 127/24 e 135/24, con scadenze tra marzo e maggio 2025.
Altri ritiri simili
Nell’ultimo periodo, sono stati diversi i ritiri effettuati da parte degli Operatori del Settore Alimentare. Un esempio è quello dei funghi in salamoia prodotti e venduti a marchio YAR Specialità Russe, con scadenza al 20 maggio 2025: il motivo è la possibile presenza di botulino, una tossina estremamente pericolosa che può avere conseguenze anche mortali.
Nel caso in cui ci si renda conto di aver acquistato un prodotto che è stato poi ritirato dal commercio, lo si può riportare al punto vendita: qui si avrà diritto alla sostituzione o al rimborso totale.