Non uno ma ben tre comunicati | Il Ministero della Salute lancia l’allerta: non mangiare questo prodotto italiano

Tre comunicati per avvisare di non mangiarlo

Tre comunicati per avvisare di non mangiarlo: l'ha detto il Ministero della Salute (ilquotidianodellazio.it / pexels)

Non consumare questo prodotto, l’ha detto il Ministero della Salute

Periodicamente, il Ministero della Salute opera dei controlli sugli alimenti che sono presenti nei banchi frigo e sugli scaffali dei supermercati così da verificarne la salubrità per gli eventuali consumatori e, parallelamente, raccoglie le segnalazioni di produttori e rivenditori.

Spesso, infatti, sono le stesse aziende produttrici ad informare gli Operatori del Settore Alimentare che ciò che è uscito dalle loro linee produttive potrebbe essere potenzialmente pericoloso per la salute dei consumatori, quindi ne chiedono il ritiro dalle vendite.

Oggi vi parliamo di un recente ritiro, che sta gettando nel panico migliaia di italiani poiché sono tantissimi quelli che l’hanno nel frigorifero. Ecco di che cosa si tratta e qual è il motivo.

L’hanno ritirato dagli scaffali, ecco perché

Il Ministero della Salute ha pubblicato tre recenti richiami in merito a questo marchio. Si tratta del formaggio Monte Veronese che, in tre suoi diversi prodotti, potrebbe contenere il batterio della Listeria. Il primo richiamo, datato 10 luglio, riguarda il Formaggio Monte Veronese Dop del marchio italiano, prodotto e commercializzato da Latterie Venete S.p.a. Si tratta del lotto 55Q24, con data di scadenza 22/09/2024 e commercializzato nella confezione da 250 grammi in atmosfera protettiva.

Il secondo richiamo riguarda il Formaggio Monte Veronese Latte Intero Dop 1/4 Atm e il terzo è per il Formaggio Monte Veronese Latte Intero Dop 1/2 Atm. La data di scadenza di entrambi è fissata al 19/08/2024. Nel primo caso il lotto di produzione è L. 0124421216 e nel secondo è L. 022442126. Il peso della prima confezione è di 2.4 kg, mentre nel secondo caso è di 4.7 kg. In tutti e tre i casi, il motivo del ritiro è la possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes.

Tre comunicati per avvisare di non mangiarlo
Tre comunicati per avvisare di non mangiarlo: l’ha detto il Ministero della Salute (ilquotidianodellazio.it / pexels)

Cos’è la Listeria

La Listeria può provocare un ampio ventaglio di sintomi. Nei casi più semplici determina forme para-influenzali o gastroenteriche, a volte accompagnate da febbre. Nei casi più gravi, però, può causare meningite, setticemia o aborto, nel caso di donne incinte. Questo battere è molto sensibile alle temperature di cottura degli alimenti e, invece, resiste molto bene al freddo e anche all’essiccamento: per scongiurare la sua presenza e la sua ingestione, quindi, è bene cuocere bene i cibi.

Fondamentale inoltre lavare molto bene gli alimenti, le mani e le superfici ed evitare la contaminazione incrociata, per esempio tagliando la verdura da consumare cruda sullo stesso tagliere su cui si sono tagliati la carne o il pesce prima di cuocerli.