Nostra intervista a Milly Carlucci, domani in tv
Domani sera parte “Altrimenti ci arrabbiamo” il nuovo spettacolo di Milly Carlucci, su Raiuno alle 21,10
Milly: Questa novità è proprio un esperimento in 4 puntate, uno di quegli esperimenti che Rai 1 fa per testare possibilità nuove di racconto e vedere se se ne può fare poi una serie lunga, proprio come per Ballando con le Stelle e come altri programmi di quel tipo.
Francesco: "Altrimenti ci arrabbiamo" può essere definito un Talent?
Milly: "Sì. Hai ragione a dire che è un Talent perché poi in studio si vedranno delle coppie esibirsi in specialità molto particolari come il beat box o il wushu, un’arte marziale aerea piena di coreografie e salti, come nei film cinesi. La cosa particolare è che in queste coppie che si esibiscono c’è un professore che normalmente è un ragazzino sotto i 18 anni, perché queste sono le specialità che amano i ragazzini, e un allievo che invece è un adulto famoso.
Quindi è un rovesciamento di ruoli rispetto a quello che succede nella vita. Il ragazzino è il leader e conduce e insegna e comanda e l’adulto si deve mettere al suo servizio e tornare ragazzino".
Francesco: “La forza delle tue trasmissioni Milly è anche nel consegnare ai concorrenti il modo giusto di combattere, avere lo spirito di squadra, fare un tifo appassionato per il proprio risultato ma mai andare contro gli avversari, mai puntare negli errori degli altri…”
Milly: “E’ vero succede proprio così e spero che si crei questo tipo di atmosfera gioiosa anche domani sera. Tra l’altro abbiamo scelto un titolo che dovrebbe essere un ricordo piacevole per tutti perché è il titolo di un film famoso con Bud Spencer e Terence Hill e Bud Spencer sarà con noi domani per dare il calcio d’avvio a tutta la serie, insomma vogliamo una serata spensierata e sorridente, penso che ne abbiamo proprio bisogno di questi tempi".