San Lorenzo Nuovo (VT), nuovo direttivo per l’Avis
Le felicitazioni del sindaco di San Lorenzo Nuovo Anna Maria Zannoni
“Donare il sangue è donare vita. Un profondo atto di responsabilità verso se stessi e verso gli altri. Ed è proprio grazie a questa consapevolezza che rivolgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro al nuovo presidente del circolo Avis di San Lorenzo Nuovo, Osvaldo Brutti, e a tutto il direttivo. Ovviamente al predecessore Fabio Ciccioni, ex presidente, va il ringraziamento da parte mia e di tutta la comunità per l’encomiabile lavoro svolto in tutti questi anni di attività”.
Ad affermarlo Anna Maria Zannoni, sindaco di San Lorenzo Nuovo.
“La donazione di sangue volontaria – spiega la Zannoni – è in aumento nell’Unione Europea, eppure le giovani generazioni sono spesso meno coinvolte di quelle adulte. Per questo è importante un lavoro attento di sensibilizzazione anche, e soprattutto, nelle scuole, per insegnare ai nostri ragazzi che donare il sangue è la massima espressione di generosità e solidarietà”.
Fabio Ciccioni, ex presidente Avis della sezione di San Lorenzo Nuovo, lascia l’incarico dopo ben 17 anni di risultati brillantemente conseguiti: ad oggi infatti si contano un totale di 160 donatori sanlorenzani e 223 unità di sangue consegnate nel 2012.
Un incremento esponenziale frutto di un attento e impegnativo lavoro di coinvolgimento collettivo: a partire dai bambini fino ad arrivare alle fasce più anziane della popolazione.
“Bisogna insegnare ai bambini, sin da piccoli – spiega Fabio Ciccioni, candidato come consigliere al direttivo provinciale il prossimo 7 aprile – la cultura del donare il sangue a chi, purtroppo, nella vita, è stato meno fortunato. La generosità come opportunità per gli altri. L’Avis in tutti questi anni ha collaborato, attraverso diverse iniziative, con l’amministrazione comunale, la Pro Loco, il Telefono azzurro, la Ricerca sul cancro e le associazioni come la squadra di calcio, perché fare sinergia con tutte le diverse realtà locali è fondamentale: si può mettere in moto un meccanismo virtuoso”.
Non è mancato il filo diretto con la scuola, punto di partenza necessario nella promozione dell’attività avisina: sia con le classi elementari, che con le medie. “Abbiamo consegnato agli alunni della scuola –conclude l’ex presidente dell’Avis, Fabio Ciccioni – diverso materiale didattico e indetto concorsi di disegni a tema. Non solo. Siamo stati presenti a tutte le notti bianche e alle sagre degli gnocchi con un nostro stand espositivo grazie al quale abbiamo richiamato l’attenzione di molti. Auguro al nuovo direttivo un buon lavoro. Ho lasciato il mio posto a ragazzi giovani e capaci che porteranno, indubbiamente, nuova linfa a questa importante attività”.