Nuovo virus, anche l’Italia inizia a tremare: infezioni gravissime e contagi da record | Allarme ospedaliero
Il nuovo virus, che si sta diffondendo in tutto il mondo, sta facendo tremare anche l’Italia: si teme già un’altra allerta sanitaria.
La salute di tutti potrebbe essere messa a repentaglio dall’influenza che arriva da oltreoceano e che si è dimostrata particolarmente aggressiva.
Il nuovo virus si è manifestato nel sud dell’emisfero nei mesi scorsi, costringendo al ricovero e alla terapia intensiva tantissimi cittadini, ma adesso sembra essere riuscito a svilupparsi anche qui. Il primo presunto caso ha fatto letteralmente tremare medici e personale sanitario.
Ora che è arrivata la stagione autunnale, e ben presto anche l’inverno, la paura che colpisca tutto il nostro Paese è sempre più concreta: ecco di che cosa si tratta, quali sono i sintomi e quali le conseguenze sull’organismo.
Nuovo virus in arrivo dall’Australia
Si sente ormai parlare di continuo di un nuovo virus e il motivo è l’influenza che nei mesi scorsi ha colpito i Paesi del sud dell’emisfero. Lì la stagione invernale corrisponde ai nostri mesi più caldi, ovvero quelli estivi. Per tanto ora si teme che quello che è accaduto, specie in Australia, fino a pochi giorni fa possa verificarsi anche in Europa e più nello specifico in Italia. Le proiezioni sugli sviluppi dell’influenza invernale, come si legge su Repubblica, parlano di oltre 15.000 italiani colpiti nei prossimi mesi.
Se da un lato è giusto sottolineare che c’è tanto allarmismo, dall’altro possiamo ammettere che si tratti di una paura fondata, perché effettivamente c’è stato un caso in Italia di un paziente che ha mostrato dei sintomi riconducibili al temuto virus in questione. Scopriamo di quale influenza si tratta, che cosa è successo nello specifico e in quale regione del Bel Paese.
La preoccupazione per l’influenza che è arrivata in Italia
Il nuovo virus che tanto preoccupa l’Italia è la cosiddetta influenza australiana, che è portata dal virus H3N2. Si tratta di una variante dell’influenza che colpisce le vie respiratorie e che nel continente dei canguri ha avuto uno sviluppo esponenziale e abbastanza duraturo. Si manifesta con tosse, mal di testa e faringodinia. A creare le prime concrete preoccupazioni è stato il caso di un paziente di Novara di 42 anni, che però si è successivamente scoperto aver contratto il virus influenzale H1N1pdm. Si tratta di un’influenza meno aggressiva rispetto alla variante australiana.
Dunque per ora non è da escludere del tutto che anche qui possa arrivare il temuto nuovo virus ma, secondo le previsioni della comunità scientifica, non sarà grave come in Australia, dove ha costretto tantissimi pazienti al ricovero, molti dei quali addirittura in terapia intensiva. Ci si aspetta quindi un’ondata influenzale simile a quella che ha già colpito gli anni passati l’Europa.