Occhio agli occhi dei nostri amici a quattro zampe!
Quello che a volte può essere scambiato per quotidianità può invece nascondere un serio problema
Avete mai notato se gli occhi del vostro amico a quattro zampe lacrimano eccessivamente, se hanno una mancata o ridotta apertura palpebrale oppure la congiuntiva arrossata?
Quello che a volte può essere scambiato per quotidianità può invece nascondere un serio problema. Occhio, quindi, agli occhi dei nostri cani e gatti, ma non solo. Sono questi alcuni dei primi evidenti segnali da non trascurare se vogliamo evitare possibili spiacevoli conseguenze.
Proprio per ribadire l’importanza di una corretta prevenzione l’Ordine dei Medici Veterinari di Roma ha organizzato, presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana “M. Aleandri” di Roma, un seminario dedicato agli aggiornamenti sull’oftalmologia veterinaria.
I relatori, di livello internazionale, hanno trattato le principali patologie oculari riguardanti cani, gatti cavalli ed “animali non convenzionali” quali conigli, furetti e tartarughe, dispensando consigli preziosi per consentire ai proprietari degli amatissimi amici a quattro zampe di non sottovalutare i primi segni generici di un potenziale malessere oftalmico.
Il trattamento e la prevenzione sono, ancora una volta, essenziali e in tale ottica è importante affidarsi ai veterinari per una prima valutazione ed eventualmente per un successivo riferimento ai colleghi “specialisti della materia”.
Il fai da te in questi casi non è mai indicato in quanto l’uso di medicazioni inopportune, non solo non consente la guarigione, ma spesso determina l’insorgenza di complicazioni importanti. Ecco perché è fondamentale, nell’ambito delle visite veterinarie di controllo, integrare la visita generica con un esame oculare…per “non perdere di vista” la salute dei nostri animali.