Occhio alle polizze false: come riconoscerle per evitare i problemi
L’innovazione tecnologica ha portato in dote numerosi benefici in diversi settori, compreso quello assicurativo
L'innovazione tecnologica ha portato in dote numerosi benefici in diversi settori, compreso quello assicurativo. Alle tradizionali compagnie assicurative "fisiche" si sono affiancate quelle online, che possono offrire polizze assicurative più accessibili grazie all'abbattimento dei costi che la gestione delle sedi fisiche comporta.
Guardando invece l'altra faccia della medaglia, l'online ha spalancato le porte anche a truffatori e malintenzionati che creano delle assicurazioni fasulle. Negli ultimi anni la Guardia di Finanza sta oscurando sempre più siti di compagnie assicurative "fake" che erogano polizze fantasma. Purtroppo, sono molti i malcapitati che, ingolositi da prezzi stracciati, stipulano assicurazioni auto completamente false che non garantiscono alcuna copertura in caso di incidente o di controllo da parte delle forze dell'ordine.
Risulta quindi fondamentale prestare molta attenzione all'assicurazione presso la quale si sta sottoscrivendo una polizza auto. Innanzitutto, è consigliabile diffidare da compagnie assicurative che offrono prezzi irrisori rispetto alla concorrenza. Per evitare truffe è necessario cercare tutte le informazioni sul sito dell'IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni).
Inoltre, consultando il registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi è possibile individuare gli intermediari non autorizzati. I pagamenti su carte di credito ricaricabili o prepagate non sono consentiti dalla legge, quindi è opportuno diffidare di quelle compagnie che richiedono questa tipologia di pagamento.
Per essere sicuri di sottoscrivere una polizza assicurativa nel pieno rispetto della legge è bene quindi affidarsi a compagnie rinomate e conosciute come ad esempio UnipolSai, che offre un preventivo RCA online con tutte le garanzie e tutele per il guidatore. Sul portale è inoltre possibile personalizzare l'assicurazione individuando i servizi più indicati al proprio stile di guida, che consentono di ridurre ulteriormente il premio finale assicurativo.
Purtroppo, le tecniche di contraffazione stanno diventando sempre più sopraffine e risulta complicato distinguere le assicurazioni false da quelle reali. Molti falsari storpiano il nome di assicurazioni rinomate e non sempre è facile individuare il camuffamento, specie per i meno avveduti.
Il contrassegno di un'assicurazione ad esempio potrebbe essere falsificato e, in caso di incidente, risulta difficile valutarne la veridicità. Per accertarsi della veridicità di un contrassegno assicurativo basta andare sul Portale dell'Automobilista ed inserire la targa del veicolo: nel giro di pochi secondi compariranno tutti i dati relativi all'assicurazione. Se invece non compare alcuna informazione significa che l'assicurazione è falsa ed in questo caso bisogna rivolgersi immediatamente alle autorità competenti per denunciare la truffa.
Circolare con un'assicurazione falsa equivale a non avere alcun tipo di copertura ed oltre al danno si aggiunge la beffa, poiché in questi casi bisogna pagare una multa che oscilla tra gli 849 ed i 3.396 euro. Inoltre, in caso di recidiva, si può arrivare alla sospensione della patente, al sequestro e addirittura alla confisca del veicolo.
Ultimo, e non per ordine di importanza, la decurtazione sulla patente di guida di 5 punti.