Olio esausto, non serve più gettarlo via | Adesso lo utilizzi e ne guadagni di tempo, soldi e salute
Da oggi l’olio esausto puoi riutilizzarlo in questo modo e ottenere beneficio in termini di tempo e soldi. Ecco cosa devi fare.
Tra le abitudini comuni c’è quella di gettare via l’olio esausto ritenendo che non si possa utilizzare per nulla. In realtà, in pochi sanno che esiste un riutilizzo davvero sorprendente.
Capita magari dopo aver fatto una bella frittura di pesce oppure di patatine fritte, che rimanga un pò di olio esausto. In situazioni come queste la prima cosa spontanea che viene da fare è quello di buttarlo via.
Ricordiamo però che smaltirlo va fatto nel modo corretto perchè se gettato nell’acqua o nel suolo, può contaminare le falde acquifere e le acque superficiali. Per questo va riposto negli appositi contenitori.
Tuttavia, si può anche non buttarlo via ma decidere di riciclare in maniera creativa. Per quanto strano possa apparire, l’olio esausto può dar vita a una serie di altri vantaggi. Scopriamo allora come riutilizzarlo.
Non gettare l’olio esausto, ecco cosa puoi realizzare
Come anticipato, l’olio esausto che ci ritroviamo in più dopo una frittura deve essere conferito nell’apposito contenitore o nei specializzati. Prima di questo però si può valutare di riutilizzarlo per produrre dei prodotti per l’igiene della casa.
Ebbene si, con l’olio esausto si può creare un utile sapone fai da te. Realizzarlo è molto semplice bastano solo questi questi ingredienti:
- 800 g di olio di semi esausto
- 200 g di olio d’oliva
- 1 kg di strutto
- 600 g di acqua
- 272 g di soda caustica.
Il procedimento
Come riporta casertanotizie.com, la prima cosa da fare è indossare gli occhiali protettivi, i guanti in gomma o in lattice e una mascherina, dato che gli ingredienti per questa preparazione possono causare diverse reazioni. Successivamente si può passare a scaldare tutti i grassi e gli oli, monitorando con un termometro ad immersione che la temperatura sia intorno ai 45 gradi. A parte mettere la soda in acqua in modo da creare una soluzione caustica. La temperatura aumenterà fino a raggiungere i 90° per poi scendere. Quando si attesterà intorno ai 45-50°, aggiungere gli oli, mischiandoli con un frullatore ad immersione.
A questo punto si può aggiungere l’olio essenziale scelto. Quindi trasferire il composto, quando è ancora morbido, in uno stampo di legno o silicone, coprendo la superficie con della pellicola trasparente e un panno e lasciare a riposo per 24 ore in modo che si solidifichi. Trascorso questo tempo, estrarre il sapone dallo stampo e tagliarlo in pezzi, sempre usando dei guanti in gomma. Quando si prepara il sapone a partire dall’olio esausto, è meglio fare attenzione alle temperature elevate e tenere lontani i bambini per evitare eventuali rischi. In ogni caso questa è una preparazione davvero utile per riutilizzare l’olio esausto in modo intelligente piuttosto che buttarlo subito via. Un sapone perfetto tra l’altro, può essere perfetto anche per un’idea regalo.