Omicidio Primavalle, Michelle ammazzata per 30 euro
Nelle indagini degli inquirenti per l’omicidio di Primavalle si fa strada l’ipotesi che Michelle avesse un piccolo debito con il suo assassino.
Nelle indagini degli inquirenti per l’omicidio di Primavalle si fa strada l’ipotesi che Michelle avesse un debito di droga con il suo assassino.
Michelle, presa a calci e pugni prima e poi finita con 6 coltellate, potrebbe aver avuto con il suo assassino un piccolo debito. Circa 30 euro, che la ragazza avrebbe dovuto restituire al 17enne ora in carcere, per della vendita di droga.
Mentre parenti e amici della giovane continuano a non credere alla possibilità che i due avessero una relazione o che ci sia alla base della follia omicida un tentativo di approccio respinto, la pista che potrebbe divenire la preponderante diviene quella dello spaccio.
Nell’abitazione di O.D.S. romano ma originario dello Sri Lanka, gli inquirenti hanno rinvenuto stupefacenti, che lo stesso aveva assunto prima di scatenare la sua furia contro Michelle.
Omicidio Primavalle: Michelle uccisa abbandonata come un rifiuto
Il giovane assassino, dopo averla colpita a morte mercoledì scorso, 28 giugno, ha coperto il corpo con un sacco nero e l’ha caricata su un carrello della spesa per poi abbandonarla accanto alla spazzatura. Un testimone ha notato il giovane trascinare il carrello dal quale cadevano vistose macchie di sangue. Una scia che ha condotto le forze dell’ordine direttamente nel luogo del delitto trovando il ragazzo con le scarpe intrise di sangue.
Lei aveva un fidanzato, scricchiola il movente passionale
Anche se nulla si esclude in questo momento, le persone vicine a Michelle non credono alla possibilità di una relazione tra i due. La ragazza era fidanzata da due anni con un ragazzo di qualche anno più grande che risiede in un’altra zona di Roma.
Tra Michelle e O. D.S. ci sarebbe stata una conoscenza, forse non si poteva definire nemmeno amicizia. Allora prende corpo la possibilità che O. avesse venduto un piccolo quantitativo di droga a Michelle che non aveva saldato il debito.
O. la musica trap, gli inni alla violenza e i soldi facili
Sulla Stampa, Grazia Longo firma un articolo in cui stila il profilo del carnefice di Michelle. Sui suoi social si moltiplicano le minacce per quello che ha fatto, ma scorrendo indietro già molti erano i commenti d’odio per questo ragazzo.
13.000 follower per una figura di ragazzino violento che nella musica inneggia alla droga, ai soldi facili.
Decine di fotografie in cui si mostra usare la cannabis o la “Purple drank” una miscela allucinogena composta da sciroppo per la tosse e una bibita gassata. Non figurano precedenti per spaccio però, anche se questo potrebbe solo significare che non è mai finito nelle retate.
Primavalle, Michelle ha provato a difendersi durante il suo omicidio
Ha combattuto, Michelle. Ha provato fino alla fine a sfuggire la furia omicida del 17enne. I suoi amici raccontano di come fosse una ragazza determinata, che non di faceva mettere in piedi in testa. E la dinamica al momento conferma il racconto degli amici. Si è difesa dalle botte ma nulla ha potuto quando O.D.S. ha afferrato il coltello da cucina (ritrovato dagli inquirenti nell’ abitazione) e l’ha uccisa con numerosi fendenti.
I genitori: “Me l’hanno ammazzata, non può aver fatto tutto da solo”
Chiede giustizia la famiglia di Michelle. Mercoledì, erano a Bologna per un intervento del padre della ragazza. Non sono riusciti più a contattarla, poi è giunta la terribile notizia. Michelle non c’era più.
“Quel negro di m… me l’ha massacrata, prima l’ha riempita di botte e poi l’ha accoltellata. Voglio giustizia! E ora non venga a dire che ha fatto tutto da solo perché io non ci credo. Aveva dei complici: come l’ha potuta ridurre in quello stato? Michelle era forte e sapeva difendersi” ripete la mamma della giovane, un dolore immenso che la attraversa nell’animo.
La mamma conosceva il ragazzo, anche se anche lei non crede alla relazione sentimentale: “Lo avevo visto tre volte e mi era sembrato gentile. Quando si dice che l’apparenza inganna, sembrava molto educato e mi aveva anche detto “Vede io a sua figlia voglio bene”. Io sapevo che erano semplici amici, anche perché Michelle aveva un fidanzato, Flavio. Però chissà forse O. voleva qualcosa di più e lei lo ha respinto”.
Ora, sul corpo di Michelle è disposta l’autopsia che servirà a far luce su alcuni dei moventi ipotizzati.