Omicidio Willy, Belleggia cambia versione: crolla la difesa dei Bianchi
Tre giovani avrebbero riferito ai militari che Belleggia avrebbe dato calci al 21enne ma parte la controdenuncia
Emergono nuovi elementi nell’omicidio di Willy Monteiro Duarte, ucciso a Colleferro il 6 settembre scorso. La difesa dei fratelli Bianchi crolla sotto il peso delle dichiarazioni di Belleggia.
Continuano le accuse reciproche tra i partecipanti al pestaggio violentissimo che ucciso Willy Monteiro Duarte a Colleferro, la notte tra 5 e 6 settembre. I quattro indagati, rimpallano l’uno con l’altro diverse versioni mentre le indagini proseguono ascoltando testimoni e ricostruendo i fatti. Tracce del sangue della vittima sembra siano state trovate su tutti e quattro gli indagati. Tre di loro, i due Bianchi e Mario Pincarelli restano nel carcere romano di Rebibbia.
La nota dell’avvocato difensore di Mario Pincarelli
Riguardo alle tracce di sangue della vittima che sarebbero state trovate sui 4 ragazzi indagati, arriva però la nota dell’Avv. Loredana Mazzenga, del Foro di Roma, in qualità di difensore di fiducia di Mario Pincarelli, che ci chiede di rettificare quanto scritto sul nostro quotidiano e su altre testate giornalistiche. Afferma, l’avvocato Mazzenga che “la notizia del ritrovamento di tracce ematiche sugli indagati viene totalmente smentita dagli atti di indagine, dove contrariamente a quanto è stato riportato, vi è la prova scientifica della non presenza di tracce ematiche di Willy, su nessuno degli imputati, in particolare sul Pincarelli.
Una precisazione – aggiunge l’avvocato – che trova fondamento nei risultati degli accertamenti genetici delegati dal P.M. della Procura di Velletri, Dott. Paoletti, ai RIS di Roma. Infatti nelle conclusioni, presenti nella relazione finale di questi ultimi, è stato testualmente affermato: “Dalle analisi dei polimorfismi del DNA, estrapolate dal profilo genetico di Willy Montero Duarte, non si riscontra materiale genetico riconducibile alle quattro persone indagate”.
Omicidio Willy: la controdenuncia di Belleggia
A soli 20 giorni dall’inizio del processo Francesco Belleggia, anche lui imputato per Il pestaggio mortale cambia versione. Come riporta anche la Repubblica Belleggia ha sempre negato di aver preso parte al pestaggio. Lui insieme a Mario Pincarelli, Gabriele e Marco Bianchi è accusato di omicidio volontario. Belleggia attraverso il suo avvocato Vito Perugini ha denunciato alcuni testimoni accusandoli di aver esposto false testimonianze false ai carabinieri e alla magistratura.
Tre giovani legati ai Bianchi avrebbero riferito ai militari che Belleggia avrebbe dato calci al 21enne ma Belleggia respinge ogni accusa e parte la controdenuncia.