Omicidio Willy, l’Italia intera attende la sentenza. Fratelli Bianchi rischiano l’ergastolo
Ormai mancano poche ore alla lettura della tanto attesa sentenza
“Attendiamo con serenità questa sentenza, così come abbiamo affrontato l’intero processo. Gli elementi raccolti su questa tragica vicenda sono a mio avviso univoci”. Lo ha dichiarato Domenico Marzi, legale della madre e della sorella di Willy Monteiro Duarte, il 21enne morto la notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 a Colleferro (Roma), vittima di un brutale pestaggio ad opera del “branco” di Artena.
Mancano poche ore ormai alla sentenza di primo grado dei giudici della Corte d’Assise di Frosinone. Per i fratelli Marco e Gabriele Bianchi i pm della Procura di Velletri hanno chiesto l‘ergastolo, e la condanna a 24 anni di carcere per gli altri due imputati Mario Pincarelli e Francesco Belleggia.
C’è molta attesa per la sentenza
La mattina di lunedì 4 luglio sono previste brevi repliche delle parti, dopodiché i giudici si ritireranno in camera di consiglio, da cui dovrebbero uscire nel pomeriggio per la lettura della sentenza. C’è molta attesa per l’esito del processo nella comunità di Artena, in provincia di Roma, dove risiedono i quattro imputati. Anche a Paliano (Fr), comune di residenza di Willy e a Colleferro, attendono con grande partecipazione la sentenza di primo grado.
Ma possiamo affermare con certezza che tutta la Penisola attende il verdetto. La terribile morte del giovane Willy ebbe un forte impatto sull’opinione pubblica italiana, tanto che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli conferì la medaglia d’oro al Valor Civile alla memoria.