Omicidio Willy, l’orrore di quella notte ricostruito grazie alle telecamere. Ecco cosa è successo
Grazie alle immagini recuperate da telecamere, i carabinieri hanno ricostruito l’intera vicenda che ha causato la morte di Willy Monteiro Duarte
“Willy aveva le braccia scese, non tentava nemmeno di reagire, preso a calci e pugni mentre boccheggiava e annaspava a terra, da solo per cinquanta eterni secondi prima di morire”.
Si è conclusa così la requisitoria nel processo che ha portato alla condanna all’ergastolo dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi, a 24 anni di carcere per Francesco Belleggia e a 21 anni per Mario Pincarelli.
E’ stata effettuata la ricostruzione, tramite alcune immagini recuperate da telecamere di videosorveglianza a Colleferro, per stabilire quanto avvenne quella notte. Il procedimento ha consentito di ricomporre il puzzle dei movimenti dei fratelli Bianchi.
La ricomposizione ufficiale della vicenda attesta che il gruppetto, lasciate le fidanzate ad Artena, si era diretto verso la zona della movida. E’ l’una di notte quando viene inquadrata l’Audi Q7 che trasporta il gruppo. Il veicolo viene parcheggiato sulla regionale Carpinetana. Si intravedono Gabriele Bianchi e il suo amico Vittorio Tondinelli. I due, si dirigono verso i locali della movida.
Al “Duedipicche”, uno di questi locali, è presente anche Willy in compagnia della sua comitiva, Federico Zurma, insieme ai suoi amici di Colleferro e altri due giovani di Artena, Francesco Belleggia e Mario Pincarelli. Sono le 2:19, quando un’altra telecamera inquadra i giovani mentre stanno andando a prendere il suv parcheggiato poco prima. In compagnia dei due gemelli ci sono due ragazze, una bionda e una mora. Anche Tondinelli è accompagnato da una ragazza.
Il gruppo si dirige verso il cimitero, luogo nel quale sarà consumato un rapporto sessuale, fino all’arrivo di una telefonata. Dall’altro lato della cornetta sono Omar Shabani e Michele Cerquozzi. Gli interlocutori dall’altro lato della cornetta, invitano la comitiva a tornare in zona movida, poiché Belleggia sta discutendo con Zurma e altri ragazzi di Colleferro.
Alle 3:19 le telecamere registrano le immagini del suv che compie il percorso effettuato poco prima, in senso contrario. I fotogrammi video attestano l’arrivo in piazza Buozzi. Alle 3:26 il suv è ancora parcheggiato, Willy è già immobile a terra, mentre i Bianchi corrono per ritornare in auto e scappare verso Artena.
Dunque il tragico epilogo, registrato alle 3.47, quando a essere colta dalle telecamere è l’ambulanza con il personale del 118, che proverà invano a salvare la vita di Willy. L’immagine finale è quella delle 4:01. Che narra un tragico film dell’orrore.
All’interno del quale ormai non sono più presenti solo testimoni, intercettazioni e consulenze. Ci sono anche le immagini, analizzate dai carabinieri.