Orrore a Rocca Priora, cane ucciso e abbandonato in un sacco in strada
La foto di denuncia, pubblicata sui social dal profilo personale di una volontaria di zona, ha sollevato una grande ondata di indignazione
Un sacco nero, chiuso con il nastro adesivo e abbandonato in strada nei pressi di via del Vergaro a Rocca Priora. Dentro, il corpo senza vita di un cane, una cordicella ancora legata al collo, il corpo pieno di escoriazioni e una polvere gialla, che si teme sia veleno, sul muso e le zampe.
La foto di denuncia è stata pubblicata sui social dal profilo personale di una volontaria di zona e ha sollevato una grande ondata di indignazione per l’animale. Una cagnetta, probabile incrocio con un molossoide e dal peso di circa 25 chilogrammi, finita sotto le mani di una persona crudele che l’ha dapprima uccisa e poi ha pensato di disfarsi del corpo in maniera orribile ai margini della carreggiata.
Allertata la Asl
A seguito della triste scoperta, è stata allertato il servizio veterinario della Asl ma al momento non risultano disposte autopsia o accertamenti sulle cause della morte. Non è la prima volta che casi di maltrattamenti e violenza sugli animali riguardano la zona del Castelli. La volontaria racconta: «Era accaduto già tre anni fa – raccontano i volontari quando venne trovato, in una cunetta di via dei Principi, un giovane rottweiler senza microchip, impacchettato allo stesso modo: nessun segno di investimento in entrambi i casi. Non si riesce proprio a comprendere il motivo per cui un essere umano dovrebbe buttare su strada un cane invece di seppellirlo. Certo è che in entrambi i casi le modalità con cui se ne sono sbarazzati sono molto simili»
Intanto che si attendono risultati dalle indagini la richiesta diffusa è di fare molta attenzione ai propri animali, evitando il più possibile che possano girare liberi lungo le strade o le campagne. Il rischio di avvelenamento o violenza da parte di qualche sconosciuto seriale non può essere escluso. L’auspicio dei volontari è che venga rivolta una maggiore attenzione da parte delle autorità competenti e dei cittadini alla sorte dei cani.