Orte, incendio sulla linea ferroviaria: un pomeriggio da dimenticare
Gravi disagi per decine di passeggeri trattenuti a Poggio Mirteto e Stimigliano, in attesa di servizi sostitutivi
Orte – Un calvario durato interminabili ore, quello che nella giornata di ieri hanno dovuto sopportare decine di esausti viaggiatori.
Ma come è iniziata la loro disavventura? E' presto detto: alle 16 di ieri pomeriggio un piccolo incendio di alcune sterpaglie è ben presto divenuto un imponente rogo, complice un costante e maligno vento. Incendio che ha messo fin da subito in pericolo l'agibilità delle rotaie e la sicurezza dei viaggiatori lungo la tratta fra Orte e Gallese.
La circolazione è stata bloccata, come ovvia conseguenza, già dalle 16.20, quindi riattivata alle 18.15, per poi essere nuovamente soppressa alle 18.40 per favorire l'intervento dei Vigili del Fuoco e delle squadre di soccorritori. Come comunicato da Rfi, alle 21 di ieri sera erano ancora in corso le operazioni di spegnimento, con relativa cancellazione della circolazione.
Facile immaginare il vortice di sentimenti delle decine di passeggeri costretti per lunghe ore nelle stazioni di Poggio Mirteto e Stimigliano che, quasi come con Godot, attendevano mezzi sostitutivi che tardavano a presentarsi.
Lo sfogo di una viaggiatrice: "Siamo rimasti bloccati alle 16.30 a Poggio Mirteto e c'era un solo pullman sostitutivo che non ci faceva salire perché eravamo in troppi". Quindi, portati in treno a Stimigliano, sono stati fatti scendere per aspettare l'autobus sostitutivo, giunto solo alle 19.30. Con una punta di stizza e rammarico conclude: "Sarei dovuta essere a Orte alle 17.10".
I Vigili del Fuoco si sono visti costretti a servirsi di un elicottero, data la vastità del fronte d'azione. Nella loro opera di spegnimento sono stati coadiuvati dai volontari della Protezione Civile di Orte e dai Royal Wolf Rangers di Vasanello.