Ossido di Etilene, il veleno nascosto nei cibi e negli ospedali
Alcuni prodotti sono stati ritirati dal mercato perché contenenti un tasso troppo alto di questo agente chimico
L’ossido di etilene (EtO) è un gas ampiamente utilizzato in ambiente ospedaliero per la sterilizzazione di presidi medici e chirurgici. Ad esempio per cateteri, tubi e in genere quel materiale che non può essere sterilizzato in autoclave. Si trova però anche in diversi cibi, con la funzione di conservante e sterilizzante per tenere lontane muffe e batteri.
Ossido di Etilene, tossicità ed effetti
L’ossido di etile è tossico e nell’uomo. Può provocare un largo spettro di sintomi con un’esposizione di alcuni minuti, come mal di testa e convulsioni, e perfino ictus e coma per periodi più prolungati. Irrita inoltre le vie respiratorie, provocando versamenti di liquidi. Alcuni prodotti sono stati ritirati dal mercato perché contenenti un tasso troppo alto di questo agente chimico.