Roma Ostia, cade dal quinto piano mentre ristrutturava un appartamento: muore operaio
“Non si può morire per lavorare. Ci aspettiamo delle scelte radicali da parte del governo”, commenta il vicesegretario del Pd Lazio, Foschi
Alle 15.30 di lunedì, 4 aprile, a Ostia, in via delle Baleniere, un uomo ha perso la vita mentre stava ristrutturando un appartamento privato. Sporgendosi dalla ringhiera del terrazzo per prendere un secchio di calce e degli attrezzi, l’operaio 44enne è scivolato, cadendo nel vuoto dal quinto piano.
Come riportato da La Repubblica, l’uomo, di origini romene, stava lavorando da solo al momento dell’incidente. I soccorsi sono giunti sul posto dopo che l’inquilino residente nell’appartamento ha allertato il 112. Il 118, tuttavia, non hanno potuto evitare la tragedia. In via delle Baleniere anche i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Ostia, che hanno ascoltato il proprietario dell’appartamento. Ora i militari indagano per chiarire la posizione lavorativa dell’operaio: se avesse una ditta individuale, o per conto di altre persone.
Ostia, l’ennesima tragedia sul lavoro: muore operaio di 44 anni
Per la salma del 44enne è stato già disposto l’esame autoptico, che sarà eseguito all’ospedale Grassi di Ostia. Il vicesegretario del Pd Lazio, Enzo Foschi, come riportato sempre dal quotidiano, ha commentato l’ennesima morte bianca: “È inaccettabile, non si può morire per lavorare. Su un tema così importante, al di là dei proclami di maniera, ci aspettiamo delle scelte radicali da parte del governo”.