Roma Ostia, controlli a tappeto sulla movida: chiuso ristorante

Sono proseguiti la notte tra il 29 e il 30 agosto a notte i servizi dedicati nelle zone di Ostia interessate dalla  movida notturna in collaborazione tra la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale Roma Capitale. Si è riscontrato un netto calo di presenze di giovani dediti alla vita notturna e sono state comunque  identificate 74 persone, controllate 54 autovetture,  ed elevata un’infrazione al Codice della Strada.

Unitamente a Funzionari della ASL RM D è stato altresì controllato un esercizio di ristorazione in una via centrale di Ostia riscontrando una serie di violazioni inerenti le norme igienico sanitarie che hanno condotto alla immediata chiusura dello stesso e la conseguente denuncia penale a carico dell’amministratore della società di gestione del ristorante, un 24enne italiano. In particolare sono state contestate le seguenti violazioni:

– Art. 37 DLGS 81/08 mancata formazione personale;  

– Art. 17/1 DLGS 81/08 mancanza documento della valutazione dei rischi;

– Art. 64/1 DLGS 81/08 luoghi di lavoro non idonei;

– Art. 80/03 DLGS 81/08 inidoneità impianti elettrici;

– Art. 163 DLGS 81/08 mancata segnaletica di sicurezza;

– Art. 6/3 DLGS 193/2007 mancanza DIA sanzionato; · Art. 6/5 DLGS 193/2007 condizioni strutturali non adeguate;

– Art. 6/8 DLGS 193/2007 mancato piano di autocontrollo.

Per le violazioni riscontrate e per le precarie condizioni igienico sanitarie l’attività veniva sospesa e venivano posti sotto sequestro circa 200 kg di merce, sigillata e posta all’interno delle celle frigorifere.

Inoltre, sono state controllate due  discoteche della zona di levante, risultate ancora in attività oltre l’orario consentito e pertanto sono state sanzionate per:

– Art. 681 del codice penale in relazione all’art. 80 del T.U.L.P.S. (Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza ) per mancato rispetto prescrizioni orario chiusura, mancanza estintori e uscite di sicurezza non conformi. Denunciato in stato di libertà il gestore, un 54enne italiano;

– Art. 681 del codice penale in relazione all’art. 80 del T.U.L.P.S. ( Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza ) per mancato rispetto prescrizioni orario chiusura, mancanza estintori e Art. 6/3 D.L. 1172007 per somministrazioni alcoliche successive alle ore 03.00. Denunciato in stato di libertà il gestore di anni 45, cittadino italiano.