Paoil Cisterna, pessimismo su ripresa attività
Il 14 febbraio scadrà la cassa integrazione in deroga per 42 dipendenti della raffineria
Resta in primo piano la vicenda dei dipendenti Paoil, 42 persone che dal prossimo 14 febbraio potrebbero restare senza sostentamento a causa della scadenza della cassa integrazione in deroga.
Mercoledì scorso, presso l’assessorato al Lavoro della Regione Lazio, si è tenuto un incontro incentrato sulla questione al quale hanno partecipato le organizzazioni sindacali, l’assessore provinciale D’Arco, i funzionari competenti della Regione ed il Sindaco Antonello Merolla.
Anche se le prospettive di una ripresa dell’attività produttiva nel breve periodo della storica raffineria di olii cisternese sono sembrate a tutti deboli, dall’ incontro sarebbe emersa chiara la volontà delle forze istituzionali di non abbandonare i 42 operai rimasti senza lavoro e di cercare soluzioni finalizzate al mantenimento dei livelli occupazionali.
"A questo punto — ha commentato il Primo cittadino di Cisterna — l’auspicio di tutti è l’entrata in campo di un soggetto industriale terzo, seriamente interessato a rilevare un impianto che, è bene far notare a tutti, è unico nel centro sud per tecnologie e capacità produttiva. Ringrazio – conclude il sindaco Antonello Merolla – le organizzazioni sindacali, la Regione Lazio la Provincia di Latina ma soprattutto i lavoratori Paoil che stanno affrontando questo momento difficile ed incerto con grande dignità".