Pd, Calenda: Come segretario servirebbe psichiatra, merita l’estinzione
“Un partito che ha come unico obiettivo quello di spartirsi una torta sempre più piccola tra dirigenti che sono usurati”
La cena per ritrovarsi, per accordare una strategia di opposizione, è saltata. E l'organizzatore, Carlo Calenda, non nasconde l'amarezza e, a tratti, la rabbia per come sono andate le cose. Fino a dire, in diretta a Circo Massimo, su Radio Capital, che ai dirigenti del Pd "non importerà" di perdere le prossime elezioni europee e regionali: "Quello che importa a loro è il congresso. Sta diventando un posto in cui l'unico segretario che si dovrebbe candidare è il presidente dell'associazione di psichiatria".
Un partito che, per Calenda, "merita l'estinzione": "Sono convinto che alle prossime europee il PD non ci debba essere. Serve un fronte repubblicano, progressista, che recuperi la parte di parte di classe dirigente locale e nazionale capace ma che spazzi via un partito che ha come unico obiettivo quello di spartirsi una torta sempre più piccola tra dirigenti che sono usurati, che pensano solo a questo dalla mattina alla sera". (Vid/ Dire)