PD Comune Roma, “I Casamonica in tv un oltraggio alla Capitale”
“E’ stato uno spettacolo vergognoso e offensivo quello al quale i romani hanno dovuto assistere in tv da Bruno Vespa”
"E' stato uno spettacolo vergognoso ed offensivo quello al quale i cittadini e le cittadine romane in primis, ma anche tutti gli italiani, hanno dovuto assistere ieri sera durante la trasmissione Porta a porta di Bruno Vespa. Vedere accomodati rappresentanti della famiglia Casamonica nel salotto buono della tv di Stato finanziata con il canone dei contribuenti, doverli sentire rivendicare proprio quei funerali che hanno indignato e offeso la nostra comunità, ascoltarli mentre stabilivano accostamenti improponibili e ignominiosi tra grandi figure della Chiesa e il loro congiunto, è stato un vero e proprio affronto per tutti coloro che sono impegnati nella battaglia contro le mafie e l'illegalità, mettendo spesso a rischio la loro stessa incolumità.
Chiediamo ai parlamentari eletti nel collegio di Roma e del Lazio e a quelli che siedono nella commissione di vigilanza Rai di intervenire perché sia fatta piena luce immediatamente su questa incredibile vicenda, che ha visto esponenti di una famiglia i cui intrecci e commistioni con la malavita organizzata non solo romana sono noti e di lunga data, trovare spazio sulla rete ammiraglia della tv pubblica per rappresentare le loro tesi aberranti, grottesche e provocatorie, peraltro senza la presenza di un contraddittorio che ne potesse smentire o contestare in tempo reale le mistificazioni riportate. Presenteremo, inoltre, immediatamente all'assemblea di Roma Capitale una mozione di censura di questo abuso compiuto ai danni del servizio pubblico, dell'immagine della Capitale e di tutti coloro che sono impegnati per combattere le mafie e la criminalità organizzata". Lo dichiara in una nota il Gruppo Pd di Roma Capitale.
Anche il Codacons insorge per la presenza di alcuni esponenti della famiglia Casamonica alla puntata di ieri di ''Porta a porta'', e chiede alla Rai di rendere pubbliche le spese sostenute per la loro partecipazione in studio. "Vogliamo sapere se la famiglia Casamonica ha preso soldi per partecipare alla trasmissione e, in tal caso, a quanto ammonta la somma erogata- afferma il Presidente Carlo Rienzi- La Rai deve inoltre dirci se sono state sostenute spese di altra natura per la loro presenza in trasmissione, come taxi per raggiungere lo studio televisivo, pasti, o automobili di servizio Rai con autista che li abbiano prelevati e riaccompagnati dopo la puntata". Se l'azienda non fornirà volontariamente quanto richiesto, sarà inevitabile una formale istanza d'accesso per conoscere i costi sostenuti dalla Rai per i Casamonica – avvisa il Codacons – E se saranno ravvisate spese legate alla presenza della famiglia in trasmissione, questi soldi andranno restituiti ai cittadini che hanno pagato il canone.