Pena di morte, Viterbo dice no
Il capoluogo della Tuscia aderisce alla Giornata Internazionale delle Città per la Vita
Viterbo dice no alla pena di morte e aderisce alla Giornata Internazionale delle Città per la Vita che si celebra ogni 30 novembre per ricordare la prima abolizione della pena capitale avvenuta il 30 novembre 1786 nel Granducato di Toscana.
“L'iniziativa, giunta alla sua dodicesima edizione e promossa dalla Comunità di S. Egidio – ha sottolineato l'assessore alla Cultura del Comune di Viterbo Giacomo Barelli – è finalizzata a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dell'abolizione della pena di morte.
Il Comune di Viterbo ha aderito con convinzione alla Giornata Internazionale Cities for Life: un impegno morale e civile e soprattutto un modo per sostenere la più grande mobilitazione abolizionista di livello internazionale”.