Pensioni, restituzione somme progressiva e temporanea
Venerdì prossimo è previsto il decreto del Consiglio dei Ministri dopo la sentenza della Consulta
Bagarre politica dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato l'illegittimità di parte della Legge Fornero sulle pensioni.
Per il Governo si è aperto un buco di bilancio di 19miliardi di Euro che minano la stessa programmazione economica dell'esecutivo. Per ovviare a questa situazione Renzi, appigliandosi arditamente ad alcune parole della sentenza della Consulta, pensa ad una restituzione del maltolto ai pensionati progressiva, temporanea e, comunque, non per tutti.
Soprattutto questo ultimo punto ha fatto scattare la protesta preventiva di molti, tra politici e sindacati, che mettono in guardia sulla evidente incostituzionalità di un'eventuale misura in tal senso adottata dal Governo.
Senza mezzi termini il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri ha detto: "Se Renzi e Padoan sulle pensioni vogliono fare un decreto truffa e furto, sappiano che avranno vita difficile. Rischiano l''attentato a organi costituzionali quali la Corte, la cui sentenza va eseguita, non raggirata. E del resto Mattarella mica puo' firmare un decreto di quel tipo! Non posso neppure immaginarlo. Se ci provasse, oltre alle conseguenze legali a carico di tutti coloro che apponessero firme alla rapina bis, scatterebbe l''ostruzionismo totale in Parlamento".
Staremo a vedere cosa farà il Governo nel Consiglio dei Ministri di venerdì prossimo nel quale è in programma l'emanazione del decreto in questione. Certo è che, se non si è attenti al dettato della Consulta e ai principi di uguaglianza tra cittadini sancito dalla Costituzione, il rischio che il rimedio sia peggiore del male è molto alto.