Permessi Ztl Roma: è caos multe ma si lavora a proroga scaduti
La Zona a Traffico Limitato del Centro storico di Roma con un’estensione di 4,2 chilometri quadrati è la più grande d’Europa
Una tempesta perfetta si sta per abbattere sul dipartimento Mobilità del Comune di Roma. E la scintilla si chiama Ztl, i permessi per i varchi a protezione del Centro storico di Roma che sono di nuovo in funzione.
Chi in questi mesi, residenti e commercianti, ha di fatto pagato un servizio che non è stato erogato e di conseguenza non lo ha rinnovato vista anche l’annunciata proroga, è esposto a una multa per ogni passaggio sotto i varchi.
Il Comune di Roma sta lavorando infatti da tempo a una proroga dei singoli permessi, “che però ancora non c’è e questo intermezzo rischia di provocare confusione e soprattutto una pioggia di ricorsi da parte dei residenti multati”.
Permessi Ztl Roma scaduti, caos multe
La situazione è stata così illustrata all’agenzia Dire da alcuni abitanti del Centro esasperati dalla situazione. Per ora l’unica risposta certa fornita dall’agenzia Roma servizi per la Mobilità, e per la verità ribadita ai residenti anche dallo 060606, è che per il momento “chi ha il pass scaduto riceverà una multa passando sotto le telecamere della Ztl”.
Il Comune, a quanto apprende l’agenzia Dire, sta cercando di correre ai ripari per minimizzare i danni. Dal dipartimento Mobilità fanno sapere che “si sta lavorando da tempo per l’estensione della scadenza e che il Comune ha trovato le coperture in bilancio per il provvedimento di proroga”. Intanto però le prime multe sono scattate.
Anche la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media impresa si è espressa sulla riattivazione della Ztl. “La Cna manifesta grande disappunto per il ripristino della ZTL con, addirittura, la conferma del divieto di accesso alle moto nella zona del tridente.
L’emergenza economica che sta vivendo il Centro storico di Roma non ha confronti con nessuna delle altre crisi precedenti. La Zona a Traffico Limitato del Centro storico con un’estensione di 4,2 chilometri quadrati è la più grande d’Europa.”
Secondo la Cna, “la soluzione potrebbe essere quella di aprire i varchi della Ztl a partire dalle ore 11 del mattino consentendo in questo modo di contemperare le esigenze delle attività economiche con i problemi della viabilità. Questa proposta, l’Associazione confida che possa essere accolta e si dichiara disponibile ad un confronto di merito sin da subito”.
(Zap/ Dire)