Pesta a sangue il padre e lo manda in coma: orrore a Cassino
Una lite per futili motivi tra un 54enne e il figlio 23enne ha assunto una piega drammatica
Una lite per futili motivi degenerata in botte che rischiano di costare la vita. La vicenda è di per sé grave ma assume una connotazione inquietante se le persone coinvolte nell'alterco sono un padre e un figlio. L'incredibile vicenda è avvenuta ieri a Cassino, dove un 23enne ha perso il lume della ragione durante una discussione con il genitore 54enne. Il ragazzo lo ha pestato a sangue con calci e pugni, che hanno richiesto il trasporto all'ospedale Santa Scolastica.
Nel nosocomio della Città Martire le condizioni dell'uomo sono state valutate così delicate da suggerire il trasferimento presso il policlinico Umberto I di Roma, dove il 54enne è ora ricoverato in prognosi riservata. In base alle indiscrezioni trapelate, sembra che l'uomo abbia riportato un ematoma cranico. In attesa degli sviluppi del quadro clinico, i Carabinieri di Cassino stanno indagando sulla vicenda e hanno denunciato il ragazzo con l'accusa di lesioni personali gravi.