Pestaggio a Terracina, domiciliari per i 4 aggressori
Il gip convalida l’arresto e concede i domiciliari agli aggressori di piazza Garibaldi
In città la notizia si era sparsa in breve tempo e aveva lasciato un sentimento di inquietudine, e non poteva essere altrimenti. Così come siamo pronti a scommettere che, alla luce dell’indignazione che ha suscitato l’episodio, si accenderanno vari dibattiti sulla concessione degli arresti domiciliari ai quattro bulli che nella notte tra l’1 e il 2 marzo avevano pestato a sangue due ragazzi in piazza Garibaldi a Terracina, un 26enne di Sezze residente a Fondi e un 31enne del posto.
I due avevano da poco terminato di prestare servizio in un ristorante della zona, dove lavorano come camerieri, e nelle vicinanze di un bar avevano subito una violenta aggressione da parte di due ragazzi di Terracina e due tunisini (all’inizio sembrava si trattasse di 3 ragazzi di Terracina e un marocchino). Gli autori del ”raid” sono A. L., classe ’89, D. V., del ’95, A.I del ’94 e D.H., del ’93. I giovani avevano infierito sui due malcapitati, sottraendo un telefono cellulare e soprattutto procurando loro gravi traumi. In particolare, il 26enne aveva anche perso conoscenza, rimediando ematomi, fratture varie e anche un trauma cranico, cosa che ha richiesto un ricovero di 30 giorni all’ospedale Fiorini di Terracina. Meno preoccupanti le condizioni del 31enne, che comunque ha rimediato anche egli ematomi e fratture piuttosto rilevanti, giudicati guaribili in 15 giorni.
I Carabinieri del Nucleo radiomobile di Terracina, grazie ad alcune testimonianze, avevano rintracciato in breve tempo gli aggressori, per i quali era scattato l’arresto e il trasferimento presso il carcere di Latina in via Aspromonte. Nella mattinata odierna il gip Guido Marcelli ha convalidato l’arresto e disposto i domiciliari per i 4 ragazzi. A giudicare dai commenti sulla vicenda, compresi quelli giunti sulle nostre pagine, questa vicenda è ancora destinata a essere dibattuta.